Si concluderà venerdì 1°luglio la tappa sidernese della mostra itinerante “Maternità e sacralità, i fini dell’amore, i volti dell’amore” organizzata dall’Associazione Zefiro Art della presidente Carmela Salvatore, in corso a Palazzo De Moià. Per l’occasione l’Amministrazione comunale di Siderno sempre a Palazzo De Moia ha organizzato un incontro dibattito sul tema: “Legati da un dono: visioni tra arte e scienza” con inizio alle ore 20. La mostra inaugurata nella Chiesa di San Francesco di Gerace è poi decollata nelle tappe successive di Siderno, Roccella Jonica, Gioiosa Jonica, Marina di Gioiosa e infine Locri.
La mostra ha offerto un percorso emotivo che dalla “caverna” ad oggi, è depositato nel nostro DNA, e che sicuramente avrà un prosieguo se ancora l’Homo Sapiens Sapiens riuscirà a comprendere cosa significa “vivere la vita” sul pianeta Terra. La madre Terra, l’origine, l’antica Eva da cui tutto nasce e a cui tutto ritorna: venuto alla luce dal grembo materno l’essere umano si ritrova a varcare la “soglia del mistero” in quella sacralità ancestrale da cui mai più potrà staccarsi.
Nelle opere degli artisti partecipanti c’è tutto questo …. L’Arte è quindi un aspetto della vita umana e sociale per cui studiando l’influsso dell’Arte sull’individuo e sulla società ne constatiamo l’importanza vitale. Vivere l’Arte è importante, necessario come respirare una boccata di ossigeno che fa sicuramente bene all’anima e allo spirito, oltre che al corpo fisico. Solo in questi ambiti si può volare alto e guardare le cose da quell’unico punto di vista che spesso ci fa uscire dalle tenebre quotidiane, riempiendo di vera luce tutta la nostra vita.