Un giovane sub, dilettante e forse ancora spaventato dalle profonditΓ , durante unβimmersione come tante stava scrutando un fondale insidioso nella penombra di un fondale sabbioso, figure strane si avvicendavano nutrendo la fantasia che ogni mostro marino puΓ² concepire, quando poi un rattoppo della mente rinsavisce la fantasia e ridona alle figure distratte dalla penombra la sua connotazione di veritΓ β¦ ma ad un punto una sagoma cenerina non si dilegua allβarrivo della logica, ma resta impressa negli occhi come un miraggio che si dimostra reale. Quel giorno ormai distante finirΓ con una spiaggia gremita di curiosi, che svuoteranno gli interi paesi di Riace e di Camini, ridonando al mondo intero la magnificenza di una storia trascorsa mille e cinquecento anni prima, che ancora oggi concede ai visitatori museali di due figure guerriere, purtroppo spogliate di lancia e scudo, ma che ancora mantengono lβimponente fierezza concessagli dagli scultori, probabilmente Agelada e Alcamene, oltre che il paragone inesorabile tra giovinezza del corpo e saggezza della mente.
Un probabile viaggio su unβΒ imbarcazione di legno, che il tempo ha corroso fino a dissolverla, che dallβAgorΓ di Argo Γ¨ arrivata ad inabissarsi nelle coste Calabresi, ai quali hanno dato nuovi natali ergendoli a simbolo della rinascita di un piccolo centro cittadino come Riace, che oggi Γ¨ conosciuto in ogni angolo del mondo β¦ mentre i due stanchi guerrieri, simulacro degli scontri tra Agora e Tebe, che prima ricordavano ai posteri le grandi gesta di sette eroi,Β ora sono stati adottati dal Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria. Qui,Β come stanchi soldati hanno perso i loro appellativi, e il violentoΒ TideoΒ e il soffertoΒ Anfiarao, sono stati ribattezzati per tutti col semplice nome di βBronzi di Riaceβ.
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Ammirati da molti per le forme mascoline perfette e da altri per la novizia di dettagli, dobbiamo ricordare la loro natura perfettamente visibile nei volti degli eroi. Tideo lβantropofago, il Bronzo A, sβincornicia di riccioli che spuntano dallβelmo purtroppo perduto, afferma prepotentemente il suo essere predatore che si appresta alla caccia, vivace nella sua policromia accentuata da avorio, rame e argento, per delineare la forma di un granguignolesco divoratore di cadaveri, smodato nellβira e macchiato dal sangue fraterno. Al suo fianco la sua controparte, ricca di analisi costruttiva e riflessiva, Alfiarao il profeta, Bronzo B, dalla muscolatura meno prominente e marcatamente matura, che mostra un movimento del capo come ad indurre ripensamento avanti ad ogni azione, un saggio che allβorigine teneva la lancia in equilibro bilanciandola con la mano destra, mostrando lβesitazione di chi cerca giustizia prima di infliggere punizione, che con espressione turbata sβincammina alla guerra sapendo essere lβultima.
In occasione della giornata Nazionale delle Proloco, il 10 Luglio a Riace Marina, si svolgerΓ un convegno dedicato alla commemorazione del 50esimo anniversario del ritrovamento, dal titolo βLβimpegno delle Pro Loco Calabresi per la valorizzazione dei Bronzi di Riaceβ.
Durante la manifestazione interverranno le varie Pro Loco: tra cui Unpli di Reggio Calabria APS, PL Unpli Calabria e Unpli Nazionale sul tema in questione, a conclusione del quale vi sarΓ una degustazione subito seguita da un concerto per pianoforte, in cui la Maestra Maria Beatrice Zocca li eseguirΓ dei brani scelti con tema βLa Musica di Cilea onora i Bronzi di Riaceβ.
Un ulteriore ringraziamento al Sindaco di Riace Antonio Trifoli con il Presidente Regionale Unpli Filippo Capellupo ,il Presidente Provinciale Rocco Deodato,il Vice Presidente Vincenzo Mazzaferro e la Presidente della Pro Loco di Riace Marcella Pisano.
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Maria Grazia CarnΓ Γ¨ nata a Catanzaro e vive a Camini, un piccolo borgo in provincia di Reggio Calabria, dopo gli studi superiori presso lβIstituto Maria Ausiliatrice di Soverato perfeziona la sua istruzione presso la facoltΓ di Farmacia di Pisa.
Lavora nel settore per cui ha studiato fin da subito, alternando i suoi impegni con volontariato e alcune passioni irrinunciabili.
Scrive per la testata online Incipit Sistema Comunicazione con il ruolo di capo redattrice senza mai specializzarsi su un tema preciso, ma cercando temi di interesse sociale e culturale. Nel 2023 pubblica il suo primo romanzo dal titolo “Blu ionico”, con il quale si aggiudica vari riconoscimenti, tra i quali il Premio Internazionale Panorama Golden Book Award 2024,Β e il Concorso Biennale Internazionale βPercorsi letterari dal Golfo dei Poeti Shelley e Byron”, grazie al quale Γ¨ stato segnalato alla Fiera del Libro di Francoforte 2024.