Scene di lavoro e dβ inclusione appaiono sulle pareti spoglie di Camini, donando colore alla cittadina e promuovendo lβidea di accoglienza da sempre foraggiata dal Sindaco Pino Alfarano e dalla cooperativa Jungi Mundu. Da un vecchio muro di via Montesanto, ingrigito dalla pietra a vista e trasandato nellβindifferenza dei passanti, Γ¨ sorto come dal nulla unβ opera che riempie quella via con la sua vivacitΓ , strappando un sorriso di compiacimento ad ogni osservatore. Sulla parete nasce un cielo azzurro, simbolo di quellβunione che nel lavoro trova una delle sue maggiori motivazioni, lasciando passare tra fili ingarbugliati dellβerba verde della speranza, che sottolinea lβabbondanza da cui ognuno puΓ² attingere, visi dai colori piΓΉ diversi che si prestano ad attivitΓ comuni β¦ dove il grano Γ¨ simbolo dellβoperositΓ agricola, arbanelle ricordano le conserve della tradizione, grandi gomitoli di lana colorati tramandano quei lavori dimenticati fino ai cuochi che, armati di pentoloni, mostrano il patrimonio culinario di mondi lontani che sβ incontrano e si migliorano, insegnandosi nuove pietanze e nuove occasioni di piacere.
Per chiunque volesse trascorrere una giornata tra i vicoli caratteristici di Camini, troverΓ stradine che riecheggiano tempi lontani ma accuratamente restaurate, non potrΓ fare a meno dβ imbattersi in alcuni di questi βmuralesβ che raccontano la recente storia di persone, originarie del posto e provenienti da lontano, che hanno deciso di vivere assieme in sinergia professionale e condividendo quelle differenze culturali, mai come un ostacolo, ma come accrescimento personale.
Questo spaccato fumettistico di vita quotidiana, realizzato dal vignettista Lorenzo Terranera*, insigne docente e cofondatore della scuola Officina B5, sublima i limiti delle immagini lasciando affiorare quei sensi sopiti che riattivano la memoria per comprendere il presente, confermando che solo restando uniti si possono vincere quelle battaglie favorite dalla disarmonia dei principi sovranisti.
* Lorenzo Terranera Γ¨ anche conosciuto per le sue collaborazioni con importanti trasmissioni quali βBallarΓ²β e βdi MartedΓ¬β, tra le tante.
Maria Grazia CarnΓ Γ¨ nata a Catanzaro e vive a Camini, un piccolo borgo in provincia di Reggio Calabria, dopo gli studi superiori presso lβIstituto Maria Ausiliatrice di Soverato perfeziona la sua istruzione presso la facoltΓ di Farmacia di Pisa.
Lavora nel settore per cui ha studiato fin da subito, alternando i suoi impegni con volontariato e alcune passioni irrinunciabili.
Scrive per la testata online Incipit Sistema Comunicazione con il ruolo di capo redattrice senza mai specializzarsi su un tema preciso, ma cercando temi di interesse sociale e culturale. Nel 2023 pubblica il suo primo romanzo dal titolo “Blu ionico”, con il quale si aggiudica vari riconoscimenti, tra i quali il Premio Internazionale Panorama Golden Book Award 2024,Β e il Concorso Biennale Internazionale βPercorsi letterari dal Golfo dei Poeti Shelley e Byron”, grazie al quale Γ¨ stato segnalato alla Fiera del Libro di Francoforte 2024.