Il Premio letterario nazionale di poesia bianconera è giunto alla sua quarta edizione, la serata di premiazione si è svolta a Locripresso i Giardini della Fondazione.
La “Vecchia Signora” ha compiuto già 125 anni ma i suoi tifosi non si stancano mai di lei, la amano e decantano le sue gesta nelle proprie liriche.
Il premio, organizzato dallo Juventus Official Fan Club di Locri “Andrea Agnelli” e patrocinato dal Comune di Locri che ha improntato l’estate locrese all’insegna della cultura, ha visto la partecipazione di poeti provenienti da varie regioni italiane, Veneto, Sardegna, Emilia Romagna, Lazio, Puglia, Sicilia.
Dagli elaborati è emersa la passione, il senso di appartenenza dei tifosi juventini che giocano ogni partita come fossero il dodicesimo giocatore in campo.
Non tutti i poeti premiati hanno un cuore bianconero ma i valori del rispetto, della correttezza e della lealtà guidano il calcio e le tifoserie a prescindere dai loro colori.
Durante la serata è intervenuta, telefonicamente, la moglie di diScirea in rappresentanza del Club bianconero portando i saluti e i ringraziamenti e poi un saluto è arrivato anche dal videomessaggio di Barzagli.
Il Faber quartet, cover band di De Andrè, ha allietato la serata, mentre il magistrato Salvatore Cosentino, con il suo monologo “Chi parla male, vive male: un calcio alla retorica”, ha voluto sottolineare l’importanza delle parole che spesso vengono utilizzate in maniera superficiale.
La giuria, presieduta dal Dott. Salvatore Cosentino, Sostituto procuratore presso la Corte di Appello di Lecce, e composta dal Prof. Gianni Pittari, dalla Prof.ssa Daniela Ferraro, dall’architetto Antonio Milicia, dall’ Avv Antonio Tassone, dal Prof. Ugo Mollica, dal Dott. Domenico Clemente, dall’ Avv. Francesco Febbraio e da Don Bruno Cirillo, dopo un’attenta lettura degli elaborati è giunta alla proclamazione delle migliori poesie premiando:
per la Sezione A- poesie in lingua italiana: primo classificato Paride Espinosa di Salzano (Venezia) con la poesia “Omar Sivori”; secondo classificato Carlo Cerniglia di Villafrati (Palermo) con la poesia “1982- 1987: la Juve di Platinì”, terzo classificato Paolo Cardillo di Villa San Giovanni (Reggio Calabria) con la poesia “Alex musica divina”.
Poesie con segnalazione di merito in lingua italiana: Stefania Rosa Perno di Roma con la poesia “Anima bianconera” e Renzo Piccoli di Bologna con “Il tocco e la stangata”.
Poesia con menzione in lingua italiana a Marcello Nicoletti di Vernale (Lecce) con la poesia “Onore alla signora Juventus”.
Sezione B- poesie in lingua dialettale: primo classificato Domenico Pedullà di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria) con la poesia “U jornu da finali”, secondo classificato Vincenzo Cordì di Locri (Reggio Calabria) con la Silenziu” e il terzo classificato Giancarlo Murgia di Sestu (Cagliari) con la poesia “125 annus”.
Poesie con segnalazione di merito in lingua dialettale: Nicola Pelle di Antonimina (Reggio Calabria) con la poesia “Sugnutant’anziusu” e Francesco Reitano con la poesia “Na marcia ‘n cchju”.
Poesia con menzione della giuria in lingua dialettale ad Armando Panetta di Locri (Reggio Calabria) con la poesia “Aurora janca e nira”.
A conclusione della serata il presidente dello Juventus Official club di Locri, Francesco Tomaselli, ha salutato e ringraziato i presenti dando appuntamento al prossimo anno.
REBA: Nasco in India, 35 anni fa, ma vengo adottata da una famiglia Locrese. Mi laureo in giurisprudenza presso l’Università degli Studi Mediterranea e oggi svolgo la professione di avvocato. Fin da adolescente ho collaborato con giornali mensili locali. Attiva nel sociale, collaboro con l’ Associazione Civitas Solis di Locri da più di dieci anni, da cinque anni collaboro come tecnico di nuoto nell’ Asd I Girasoli della Locride. Nel mio piccolo cerco di rendere migliore la comunità in cui vivo.