A Locri in Via Piave, n. 11 A, presso la Fondazione Zappia, palazzo storico locrese, c’è la Casa dei Girasoli della Locride – Team Special Olympics che l’11 dicembre ha aperto per la prima volta le sue porte.

La Fondazione Zappia è tornata a svolgere la funzione che il Dott. Zappia, come detto dal Presidente La Rosa, desiderava, cioè essere un ente benefico e morale dedito ad attività sociali ed assistenziali.  

All’inaugurazione erano presenti il Vescovo della Diocesi Locri – Gerace Mons. Francesco Oliva, il Prefetto di Reggio Calabria Dott. Massimo Mariani, l’Ass. regionale Giovanni Calabrese, il Sindaco ff della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace, il Presidente della Fondazione Zappia Preside Antonio La Rosa e le autorità militari.    

L’inaugurazione della Casa è iniziata con i ringraziamenti che la Presidente dell’Asd I Girasoli della Locride Irma Circosta ha rivolto all’Assessore Domenica Bumbaca, al Sindaco di Locri, all’Amministrazione comunale tutta e al Presidente della Fondazione La Rosa per aver reso possibile il sogno degli atleti speciali. Ha ringraziato, altresì, le autorità che hanno presenziato all’evento, le quali seguono e apprezzano il lavoro della polisportiva.

Il Sindaco facente funzioni della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace si è detto “particolarmente felice di poter partecipare ad un evento che premia e riconosce gli sforzi di una realtà sana, fra le più belle e vincenti del territorio metropolitano” ed ha aggiunto che “I Girasoli della Locride  si confermano un esempio da sostenere, seguire ed emulare, un punto di riferimento per la comunità che ha tanto da imparare dalla forza e dalla vitalità di questi magnifici atleti. Non mi stancherò mai di ringraziare la presidente Irma Circosta e Giuseppe Lombardo per tutto quello che hanno fatto e stanno continuando a fare”.

Il Prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani ha sottolineato l’efficienza, l’umanità e la solidarietà della Locride nell’affrontare le situazioni che vedono protagonisti soggetti fragili ed ha aggiunto che i Girasoli danno tanto e perciò è nostro dovere dare tanto a loro.

Il già Sindaco di Locri Giovanni Calabrese ha ricordato che l’amministrazione comunale è da sempre vicina alla polisportiva, grazie al lavoro dell’Assessore Bumbaca e alla sinergia con il Consiglio d’amministrazione della Fondazione Zappia con il quale si è arrivati a questo traguardo, perchè la solidarietà e il sociale nella Locride si fa con i fatti.

Il Vescovo della Diocesi Locri – Gerace Mons. Oliva ha benedetto i presenti e la nuova sede dicendo che con i loro colori rendono più bella la Locride.

Auspicio di tutte le autorità presenti e del Presidente della Fondazione Zappia Antonio La Rosa è che le istituzioni si impegnino affinché la Fondazione Zappia possa essere ripristinata.  

Da tre anni la Polisportiva de I Girasoli della Locride è un esempio di come lo sport unisce e facilita l’inclusione. 

«Siamo sempre più carichi – ha detto la professoressa Circosta – e desiderosi di continuare in questa attività che dà tanta gioia alle famiglie e che distribuisce anche a livello nazionale una laboriosità della Locride e un attivismo che in molti pensavano che la Locride non riuscisse a esprimere».

La Presidente dei Girasoli, Irma Circosta, ha militato nel mondo Special Olympics per trent’anni a Reggio Calabria ma tre anni fa, insieme ad altri genitori, ha constatato che nella Locride questa realtà non era conosciuta ma serviva affinché i ragazzi con disabilità intellettiva grave uscissero dalle loro case e si integrassero nella società.

Così è nata nell’ottobre 2019 l’Asd I Girasoli della Locride oggi composta da 52 atleti che vanno dai 6 ai 50 anni, Team facente parte del movimento Special Olympics, che attraverso lo sport mette in risalto le diverse abilità degli atleti con disabilità intellettive.

I ragazzi praticano molti sport e hanno già dimostrato a tutta l’Italia il loro essere campioni nei Giochi Nazionali estivi della Special Olympics a Torino, medaglie portate a casa anche grazie al lavoro dei tecnici che seguono i ragazzi nelle varie discipline.