Saranno consegnati a figure d’eccellenza di Siderno, i premi “La Vela d’Oro”. Riconoscimenti a quanti nel corso della propria vita si è contraddistinto nello svolgere la propria attività professionale o svolgere il proprio mestiere con la massima dedizione e partecipazione. Sono tanti i premiati che a partire dalle 19,00 all’interno di Winterland saranno premiati con l’artistica opera creata nel 1989 dallo scultore sidernese Giuseppe Correale e della quale la scultura, in dimensioni diverse, si trova sul lungomare delle Palme della cittadina ionica.  Famiglia Correale – premio per i meriti artistici: Giuseppe Correale, artista di fama internazionale, inizia a scolpire a 13 anni senza alcun insegnamento, ma grazie al suo grande talento riesce a frequentare prima l’Accademia delle Belle Arti San Marco per poi frequentare l’Art Student’s League a New York. Anche il premio assegnato stasera è ispirato ad una sua opera: “la Vela d’oro” rappresenta proprio il Monumento al Marinaio scolpito dal maestro Correale. Don Giuseppe Alfano – premio per la solidarietà. Osvaldo Serra – premio all’imprenditoria. YMCA (rappresentata da Vincenzo Lizzi, presidente) – premio per l’associazionismo: nasce nel 1948 e diventa subito luogo d’incontro per tanti giovani, fungendo dunque da catalizzatore sociale. È tra le prime società di basket ad ottenere nel 1956 l’affiliazione alla Federazione Italiana Pallacanestro e grazie all’impegno di tanti volontari oggi riesce a far conoscere in tutto il mondo il nome di Siderno grazie ai progetti di scambio interculturale. Franco Martino & Sasà Albanese – premio per l’attivismo sociale: coppia consolidata nell’ambito dell’attivismo, da sempre operativi e presenti in qualsiasi manifestazione contro le ingiustizie sociali, ambientali, sanitarie che affliggono il nostro territorio. Aristide Bava – premio per il giornalismo: giornalista storico di Siderno, fin dal 1963 è corrispondente della Locride per la Gazzetta dal Sud, ruolo che ricopre tutt’oggi. Dal 1975 al 1995 è direttore responsabile dell’emittente “Teleradiosud”, oltre che gestore dello storico Cinema Nuovo di Siderno e collaboratore di numerose testate giornalistiche. Martino Ricupero – premio per la poesia e la scrittura: poeta sidernese che si è distinto grazie alle sue opere in vernacolo calabrese, come la raccolta di poesie “Sentieri” pubblicata nel 2019 o “Occhji chi rridunu” che gli è valsa il premio per migliore poesia in vernacolo calabrese nel 2021 al concorso letterario “Amalia Vilotta” di Montalto Uffugo (CS). Lelè Nucera – premio per cinema e teatro: attore in numerosi film e cortometraggi vince nel 2002 il Globo d’oro nella categoria Miglior attore esordiente. Oltre ai tanti ruoli recitati, si dedica alla ricerca di nuovi talenti per produzioni internazionali come The Miracle, Trust, Zero zero zero. Nel 2019, inoltre, è uno dei fondatori della Scuola Cinematografica della Calabria. Vincenzo Caricari – premio alla regia cinematografica: film maker realizza numerosi documentari e cortometraggi che gli valgono numerosi premi in vari festival in Italia e all’estero come il festival di Lampedusa, lo Jonio Educational Film Festival, il  Wirral International Film Festival e tanti altri. Collabora nella realizzazione di Anime Nere, vincitore di 9 David di Donatello e oggi, oltre a continuare la sua attività professionale, si dedica alla formazione e all’insegnamento presso la Scuola Cinematografica della Calabria. Famiglia Strati – premio nel comparto dolciario: storica famiglia sidernese custode del settore dolciario già dagli anni ’50.

Vanta numerose vittorie di concorsi nazionali, oltre che ospitate in TV e presenza costante nelle fiere in giro per l’Italia. Il nome Strati resta vivo a Siderno grazie ai tanti allievi formati dal grande maestro Enzo che purtroppo ci ha lasciati nel 2014. Nicolò Bolognino – premio per il comparto beverage: Barman e imprenditore, vincitore di importanti premi sia in ambito nazionale che internazionale come ad esempio il Concorso interregionale di Barman ABI Professional nel 2017, la Skyway Cocktail Competition nel 2018, il concorso mondiale Rum Frontiers sempre nel 2017 svoltosi in Nicaragua. Vincenzo Fotia – premio per il comparto food: maestro istruttore dell’accademia Pizza Doc, partito a 16 anni con tanta ambizione e oggi espressione massima nell’arte della Pizza Napoletana, capace di portare in alto il nome di Siderno sia in campo nazionale che internazionale. Riccardo Ritorto – premio per la medicina e il supporto sanitario. Famiglia Diano – premio al turismo: pionieri del turismo locrideo, hanno reinventato il modello turistico del territorio investendo energie e risorse economiche per portare in risalto le bellezze del comprensorio. Ancora oggi un riferimento assoluto per il comparto turistico. Giuseppe Costanzo (in arte Shark) – premio per la musica.  Alessio Pergola – premio al merito sportivo (sezione tennis): giovane promessa del tennis, tra i più promettenti in Italia, vincitore di alcuni tornei regionali e nazionali, espressione del Tennis Club Siderno. Giuseppe Galluzzo – premio al merito sportivo (sezione calcio): calciatore e allenatore, una stagione in Serie A col Milan, capocannoniere della Serie B 1981/1982 con il Monza, circa 100 gol da calciatore professionista. Roberto Sgambelluri – premio al merito sportivo (sezione ciclismo): ciclista professionista dal 1997 al 2004, vincitore di due medaglie d’argento ai mondiali under 23, di un Giro d’Italia under 23, di una tappa al Giro d’Italia del 1997. Davide Lurasco – premio conclusivo per la costante presenza e il supporto nelle iniziative sociali, culturali, ludiche.