Si è concluso il 6 gennaio scorso il programma delle festività natalizie “Un Museo per le feste!” promosso dal Museo e Parco archeologico nazionale di Locri che quest’anno, oltre che sui numerosi eventi, ha puntato sulla piena accessibilità di tutti i siti afferenti. Per tutto il periodo festivo, dal 22 dicembre all’8 gennaio, è stata garantita infatti l’apertura giornaliera con orari continuati delle tre sedi espositive (Museo archeologico nazionale, Complesso Museale del Casino Macrì e Museo del territorio di Palazzo Nieddu) e del Parco, per dare ampie possibilità di visita, anche nel giorno di Capodanno. Come di consuetudine ormai, gli eventi proposti sono stati pensati nell’ottica della differenziazione dell’offerta, al fine di coinvolgere diversi target di pubblico.
«La politica di piena accessibilità che ha caratterizzato queste settimane si è rivelata molto efficace: abbiamo avuto una grande partecipazione, registrando nel solo giorno di Capodanno oltre 300 presenze – spiega la Direttrice Elena Trunfio – segno tangibile dell’interesse verso il nostro Parco archeologico».
Un buon riscontro hanno avuto anche i numerosi eventi dedicati. Si è avviato il programma con i laboratori per i bambini grazie ai quali si sono realizzate le decorazioni natalizie di tutte le sedi museali, per infondere anche tra i più piccoli il senso di appartenenza verso il patrimonio culturale. Degna di nota è sicuramente l’iniziativa del 17 dicembre data in cui, grazie a Igers Calabria, Igers Reggio Calabria e il patrocinio della Città metropolitana di RC, si è svolto il primo Empty Museum della Calabria: un gruppo di influencer e utenti di Instragram si sono dati appuntamento al Parco per trascorrere una notte tra le bellezze di Locri Epizefiri, realizzando contenuti che sono stati condivisi sulle maggiori piattaforme digitali, contribuendo alla valorizzazione del sito e alla sua conoscenza anche tra le community social. Il 22 dicembre la proiezione del film di Alessandra Laganà e Tommaso Marletta “Locrian Department. In viaggio con la scala locrese” ha fatto vivere a tutti i presenti un momento di grande suggestione, rivelando le maggiori bellezze calabresi attraverso un racconto fatto di musica e parole.
Il 28 dicembre, Massimo Cusato, insieme a Aldo Gurnari ed Enzo Tropepe, ha accesso il pubblico con una serata strepitosa di musica e racconto con la presentazione/concerto del suo ultimo libro. Grande successo ha avuto inoltre la prima visita guidata dell’anno con l’Archeoclub Locri, svoltasi il 2 gennaio, alla scoperta della Museo archeologico della polis e del Parco accompagnati dal presidente Nicola Monteleone.
«Il bilancio di queste settimane è certamente positivo e vorrei ringraziare pubblicamente tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del programma. Un ringraziamento particolare va però ai dipendenti del Parco Archeologico che, con grande spirito di servizio, non si sono risparmiati per offrire un servizio costante e di qualità – ha commentato la Direttrice Elena Trunfio – Il 2023 sarà un anno decisivo per Locri Epizefiri, con l’avvio del grande progetto di rinnovamento del Parco che donerà un volto nuovo a tutta l’area archeologica, all’insegna dell’accessibilità, sostenibilità e fruizione. Già nelle prossime settimane presenteremo poi alcune importanti novità, ma non voglio svelarvi ancora nulla».
Appuntamento dunque come sempre a Locri Epizefiri, dal martedì alla domenica, dalle 9.00 alle 20.00.
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