Un momento di grande formazione e aggregazione per i ragazzi della secondaria di I grado , dell’ Istituto comprensivo De Amicis- Maresca  di Locri che, si sono cimentati nella qualità di intervistatori, su una tematica difficile ma di grande valenza sociale come la lotta  alle mafie. Nell’ambito del progetto Libriamoci e Legalità gli studenti hanno posto domande in libertà all’autrice del romanzo “La ragazza che sognava di sconfiggere la Mafia”.  Il sostituto procuratore ha risposto in maniera entusiasta alle domande, aggiungendo i complimenti e le congratulazioni ai giornalisti in erba, che hanno posto domande interessanti. Ottima relatrice e donna sensibile, ha raccontato la sua storia di donna e magistrato nella Calabria di oggi. Entusiasti i ragazzi, soddisfazione da parte della Dirigente Scolastica Carla Galletta e dei docenti tutti.

Il romanzo letto dalle classi dell’Istituto Comprensivo De Amicis – Maresca fa comprendere agli studenti la delicatezza dell’argomento.

“Giustizia: che bella parola! Eppure – si legge nella sinossi – è impronunciabile, in quel paese che dall’alto della collina scambia sguardi con il mare infinito della Calabria. Lara l’ha capito presto, tra gli ulivi del nonno, alle prese con i soprusi del vicino di casa, e sui banchi di scuola, dove a dettare legge sono Totò e i suoi amici. Un giorno, in un edificio abbandonato, Lara e Totò trovano un cagnolino bianco e morbido, che guaisce chiedendo aiuto. È lei a vederlo per prima, eppure il ragazzo reclama prepotentemente il suo diritto di tenere il cucciolo tutto per sé: non ci sta a farselo portare via da quella ragazzina che lo affronta a testa alta, senza paura. Ma Lara ha ormai intuito che il solo modo per sconfiggere la mafia, che serpeggia tra le case e le vie del paese, è guardarla in faccia con onestà e coraggio. Così decide di fare a Totò una proposta che non può rifiutare… Costellata dalle figure straordinarie di Falcone e Borsellino, magistrati vittime della mafia nel 1992, e di Gherardo Colombo, ex magistrato d’ispirazione per la protagonista e per molti, una storia di crescita e riscatto per raccontare ai ragazzi che di fronte alla mafia c’è sempre la possibilità di percorrere una strada diversa.