In una società come quella che stiamo vivendo, che ci insegna che bisogna arrivare primi  a tutti i costi, il messaggio che porta avanti il movimento Special Olympics rappresenta un farò nel buio. Special Olympics ed i suoi atleti con disabilità intellettive ci insegnano “che io possa vincere, ma se non ci riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”.

L’impegno sportivo che non è finalizzato alla vittoria, ma apre alle relazioni sociali e all’acquisizione di una maggiore consapevolezza di sé nello sport e nella vita, con il primo come mezzo attraverso il quale socializzare, fare squadra, fare inclusione senza dimenticare di divertirsi. Affrontare gli avversari in un clima coinvolgente, emozionante e gioioso come  quello vissuto dall’ Asd “I Girasoli della Locride” nel Torneo Special Basket2023, Special Olympics Italia, per il concentramento Centro-Sud e isole tenutosi a Soverato i ragazzi dalle maglie gialle hanno centrato tutti gli obiettivi. Sul parquet del Palascoppa di Soverato si sono affrontati Team Special Olympics – Andromeda, I Girasoli della Locride, Murgia Special Santeramo e Temini Imerese-provenienti dal Centro Sud e isole – che hanno messo in campo tutta la loro forza e le loro abilità.

I Team si sono affrontati in formazione mista – atleti con disabilità e non- nelle gare 5 contro 5, 3 contro 3 e nei Giochi speciali unificati. All’evento socio-sportivo ha portato i saluti anche il Sindaco di Soverato.

“Grazie a tutti i partecipanti – ha dichiarato – per aver promosso e diffuso la cultura dell’inclusione attraverso lo Sport Unificato, garantendo un importante percorso di crescita sociale. Non è importante chi abbia vinto, quello che conta è divertirsi, socializzare e fare canestro per l’inclusione”.

Gli atleti de I Girasoli della Locride ed i loro partner guidati dal tecnico Roberto Schirripa hanno dato il massimo, portando la gioia di essere un Noi perché vincono ogni giorno e perché hanno avviato una rivoluzione culturale per una nuova società.