Da un cubo, semplice e che mostra ogni suo volto, nasceva l’arte moderna e con essa si consolidava una presenza che sarebbe diventata storia. Oggi a cinquant’anni dalla sua morte ancora insegna che comunicare Γ¨ un’arte.

Pablo Picasso, volle e riuscì nel disgregare il concetto stesso di essenza, mostrandone prima i volumi elementari, poi raccogliendone i frammenti e, dopo averli mondati di ogni congettura concettuale, ricomponendoli esaltandone il loro significato più puro.

La forza e la potenza delle opere di un uomo che rivivono negli anni come immortali, icone della ragione e nude di ispirazione, come improvvise valanghe di veritΓ  che scendevano su tele raccolti dal linguaggio delle figure, nelle cui sagome spigolose si evidenziano il tratto deciso di un principio e delle amare veritΓ  spiegate brutalmente.

Al grande pubblico ha regalato l’opera che lo rappresenta, una stella nel firmamento di 50 mila da lui composte, che distrugge gli eventi di un bombardamento per mostrarne solo la crudele ricostruzione, rendendola inutile di motivi e carica di dolenza… Guernica Γ¨ una cittΓ  Basca che su di un dipinto si tramuta, diventando i pezzi stessi rimasti a terra dopo l’inutile strage; le abitudini e i rituali della vita che deformano la propria semplicitΓ  per divenire infinite rappresentazioni di un errore mostruoso dell’uomo…. piedi stanchi e trascinanti che si accavallano a fuochi che illuminano il buio di una cittΓ  distrutta, dove le usanze di un popolo sono morte con i suoi praticanti, e i bagliori deflagranti illuminano volti spenti e informi che piangono al cielo ogni corpo accasciato al suolo.

Un’opera omnia delle deviazioni umane, un compendio che raccoglie ogni disgrazia e le getta tra gli scaffali della memoria perchΓ© esistano nei secoli, nella stessa stanza in cui il quadro si svolge rimarranno come un senso di disagio, e quel lume che accende l’emozione, adombra ciΓ² che si vuole dimenticare. È archiviato ormai nella storia dell’arte, attuale come la cronaca che tutt’oggi stanca col suo martellante rimprovero, ma senza coprirsi della polvere che cade sottile e impalpabile dellaΒ dimenticanza.