di Pasquale Muià
Nell’aula consiliare del palazzo municipale di Locri si respira un’aria leggera. La presentazione della nuova giunta, dopo che le elezioni del 14 e 15 maggio hanno decretato Giuseppe Fontana sindaco, avviene nella forma più semplice e classica. Con affermazioni precise che sgomberano il campo da qualsiasi ingerenza.
“Nessuna pretesa per ricoprire posti in giunta” si è subito affrettato a sottolineare il nuovo primo cittadino. E’ proprio lui ad aprire la conferenza stampa di presentazione dei suoi più stretti collaboratori. Cinque assessori, tre uomini e due donne. Tutti provenienti dal mondo della politica tranne uno: l’assessore al bilancio Bruno Iorfida nominato come esterno. Iorfida avrà il compito di ripianare il bilancio del comune di Locri, attualmente in dissesto. Non sarà un compito facile ma, secondo l’assessore, con “l’impegno e abnegazione” cercherà far di tutto per raggiungere l’obiettivo. Dopo avere salutato il sindaco Fontana e tutti i suoi prossimi colleghi, Iorfida ha subito messo in chiaro la realtà nella quale si troverà ad operare.
“E’ chiaro – ha affermato il neo assessore al bilancio – che la situazione è delicata, per questo serve attenzione, costanza ma, soprattutto serve la cosa più importante: la collaborazione fra tutti e di tutti quelli che saranno chiamati alla risoluzione del problema del bilancio. Noi dobbiamo dare delle risposte ai cittadini e visto che la mia situazione importante farò di tutto per recepire questa spinta e far si che il meglio possa essere raggiunto quanto prima”.
Coloro che ricopriranno il ruolo di assessori assieme a Iorfida sono Domenica Bumbaca, Ornella Monteleone, Giuseppe Arone e Alfredo Arone che ricoprirà il ruolo di vice sindaco. Non si conosce la distribuzione degli incarichi ma, Fontana annuncia che a breve deciderà Certamente deve tenere conto di chi è rimasto fuori dagli assessorati: Vincenzo Panetta, Marco Cavalera e Giovanni Puro. Ai tre sicuramente fontana riserverà delle deleghe. Bisognerà vedere quali. Il sindaco ha anche annunciato che prossimamente sarà convocato il primo consiglio comunale. Forse lo si farà entro la fine del mese di maggio. Per quella data la scacchiera dovrebbe aver trovato ogni pezzo al proprio posto.
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