di Redazione

VerrΓ  presentato con una inaugurazione benedetta da sua eccellenza il vescovo di Locri-Gerace monsignor Francesco Oliva, sabato 10 giugno, alle ore 10 il Frutteto promiscuo. Il Frutteto promiscuo Γ¨ la componente portante del progetto che le Associazioni Unite Pro Disabili Centro di Recupero Neurologico di Locri assieme a Commatre, Adda Bovalino, Unitalsi Locri, Auser Noi ci siamo Bovalino, Unicef, Croce Viola stanno realizzando da qualche anno come strumento didattico nei confronti di tredici disabili in cura presso il Centro di Recupero Neurologico. Vivere con la natura, veder crescere ed utilizzare i buoni frutti del frutteto promiscuo e dell’orto; poter fare sport e divertirsi giocando a bocce; poter godere di qualche piatto casareccio preparato amorevolmente dal personale con l’uso della nuova cucina, uniti alla cura dell’orto sono elementi benefici e terapeutici per i 13 Disabili ospitati da anni nella struttura dell’ASP di Reggio Calabria.

Ma c’Γ¨ di piΓΉ, di veramente straordinario ed eccezionale: il frutteto -composto da oltre 40 piante- svolge anche l’importante e vitale funzione di fungere da “Campo di collezione” per la tutela dei fruttiferi calabresi a rischio di estinzione genetica!

Infatti, nel frutteto ci sono ben 15 diversi esemplari del genere, donate dall’ARSAC -Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese- di Cosenza e di Locri (Centro di Divulgazione Agricola).

Si tratta di una speciale riserva protetta, che qui, oltre a trovare cura e protezione, potrΓ  anche prestarsi come laboratorio didattico teorico-pratico a beneficio degli studenti delle Scuole Agrarie (alcune rappresentanze hanno giΓ  fatto visite di studio).

Quindi un altro efficace beneficio per i Disabili, che così avranno modo di avere ulteriori contatti umani, la più importante terapia del mondo!

Ecco perchΓ© l’invito dei 13 Disabili e di tutto il Personale del Centro, Γ¨ meritevole di essere accolto e soddisfatto. È un atto che servirΓ ’ a rafforzare l’attenzione, la vicinanza ed il sostegno alla DisabilitΓ !