di Redazione
Lo slogan Γ¨ βprendimi, leggimi e riportamiβ o consegnami ad un altro lettore: spunta a Palazzo Tursi il primo book-crossing, dedicato ai dipendenti del Comune di Genova, ma anche a tutti coloro che frequentano per lavoro la buvettina, consiglieri comunali, assessori e giornalisti. Una prima selezione di libri Γ¨ stata fatta dallβassessorato al Personale e dallβUfficio Benessere organizzativo del Comune di Genova e adesso ci si aspettano tanti altri volumi da posizionare nella prima βcasettaβ di book-crossing di Palazzo Tursi, a cui presto si aggiungeranno quelle al Matitone e ai Servizi Civici.
«à una iniziativa che mira a creare un nuovo piccolo angolo di incontro e scambio libero e gratuito di libri- dichiara lβassessore al Personale Marta Brusoni- al fine di consentire la piΓΉ larga partecipazione alla pratica della lettura, aumentare i lettori ed i luoghi della lettura, e condividere pensieri ed esperienze anche allβinterno di questa grande famiglia lavorativa che Γ¨ il Comune di Genova. Il progetto di book-crossing mira ad innescare anche la partecipazione attiva dei dipendenti nella costituzione dellβinventario dei libri da scambiare. L’idea di base Γ¨ di lasciare un libro a Tursi, affinchΓ© possa essere trovato, scoperto e quindi letto da altre persone, e rendere alla fine la cittΓ intera una grande e ricchissima una bibliotecaΒ».
Dall’inglese book (libro) e crossing (passaggio), lβidea consiste nella distribuzione gratuita di libri, legando la passione per la lettura alla passione per la condivisione delle risorse e dei saperi.
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