Mille di mille sono i video che scorrono in rete, rapidi, colorati e senza mai il giudizio di un adultoโฆ questa la nuova educazione che forma le fragili menti di uomini e donne in erba, destinati a crescere e che un domani faranno i conti con sรฉ stessi.
Troppe ore davanti a un schermo abbagliati dal miraggio di un numero che conta gli amici, ma soliโฆ attirati come falene da un mondo beffardo e illusorio, che mostra facili guadagni dal poco impegno e dal molto divertimento, idolatrando volti senzโarte che guidano sogni su ruote in paesaggi fiabeschi degni di Monet.
Per una breve sorsata di questa attraente realtร costruita sulla menzogna, bastano pochi tasti e nessun impegno, ed ecco che lโincubo variopinto della libertร senza ripercussione, si mostra con tutte le sue aberrazioniโฆ trovando migliaia di seguaci, senza filtri familiari, che seguono a bocca aperta e occhi trasognanti idoli del giorno dโoggi, che mostrano barche lussuose, tatuaggi inverosimili e donne, che purtroppo, spazzano via anni di lotta egualitaria, mostrandosi come trofeo per il piรน โstupidinoโ del gruppo.
Saranno costoro il nostro futuro? Figli della nostra generazione che ne sono il semplice frutto, ma non della nostra negligenza, ma piuttosto della nostra distrazione!
Una generazione, la nostra, che spera di ricevere ciรฒ che ha dato ma senza occuparsi di curare e bagnare lโalbero di cui dovremmo essere radice salda!
Ricordando che i sogni di quando eravamo noi i ragazzi, preoccupavano e spaventavano, potevamo parere strani a coloro che furono i nostri adulti, persone che oggi accudiamo come una risorsa di saggezza.
Ma oggi รจ giorno di maturitร almeno nelle parole, e quelle migliaia di ragazzi che scorrono silenziosi, preoccupati e forse spauriti verso lโultimo giorno di scuola, ne usciranno uomini e donne che avranno la responsabilitร del futuroโฆ e chissร che tra questi non ci sia il portatore di un messaggio rivoluzionario come in ogni generazione.
Speriamo sempre in un mondo migliore di quello che riusciamo a vedereโฆ sempre! E speriamo che per ogni cento vittime del sistema, uno sarร un personaggio che conoscendo la differenza farร ย laย differenza.
Maria Grazia Carnร รจ nata a Catanzaro e vive a Camini, un piccolo borgo in provincia di Reggio Calabria, dopo gli studi superiori presso lโIstituto Maria Ausiliatrice di Soverato perfeziona la sua istruzione presso la facoltร di Farmacia di Pisa.
Lavora nel settore per cui ha studiato fin da subito, alternando i suoi impegni con volontariato e alcune passioni irrinunciabili.
Scrive per la testata online Incipit Sistema Comunicazione con il ruolo di capo redattrice senza mai specializzarsi su un tema preciso, ma cercando temi di interesse sociale e culturale. Nel 2023 pubblica il suo primo romanzo dal titolo “Blu ionico”, con il quale si aggiudica vari riconoscimenti, tra i quali il Premio Internazionale Panorama Golden Book Award 2024,ย e il Concorso Biennale Internazionale โPercorsi letterari dal Golfo dei Poeti Shelley e Byron”, grazie al quale รจ stato segnalato alla Fiera del Libro di Francoforte 2024.