𝐝𝐒 𝐑𝐨𝐬𝐲 𝐔𝐫𝐬𝐨

Emozioni e sentimenti in un tuffo nel passato con le canzoni dell’indimenticabile Lucio Battisti rivivono nell’interpretazione del giovanissimo cantautore Giammarco Carroccia. L’arena del Teatro comunale all’aperto, esaurito in ogni posto, con un pubblico che si Γ¨ divertito sino all’ultima nota, lo ha ricordato con grande nostalgia. Brani che riportano indietro nel tempo a quei ricordi rimasti vividi nella memoria collettiva. Da Un’avventura, da Acqua azzurra acqua chiara, da Dieci ragazze al Il mio canto libero. E ancora la Canzone del sole, Il tempo di morire e tante altre interpretate dal giovane cantautore Gianmarco Carroccia noto per la sua somiglianza, non solo fisica, ma anche canora con Battisti che accompagnato sul palco da una formazione di ottimi musicisti, tra i quali il soveratese Fabio Greco, ha fatto vivere emozioni anche nel titolo del progetto realizzato insieme a Mogol, per celebrare gli ottant’anni di un artista senza tempo che ha dato vita ad uno straordinario spettacolo che ha coinvolto il pubblico dell’Arena del Teatro comunale di Soverato, nel secondo appuntamento del festival d’autunno con la rassegna ideata e diretta da Tonia Santacroce.

https://youtu.be/JWYDysBzhWA

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