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Lâassessorato alla Transizione ecologica e quello alle Politiche sociali operano in sinergia con il Dipartimento dellâamministrazione penitenziaria per i progetti di giustizia riparativaÂ
Il progetto coinvolge lâassessorato alla Transizione ecologica di Soverato, quello alle Politiche sociali dello stesso Comune e il Dipartimento dellâamministrazione penitenziaria, per realizzare unâattivitĂ di rilievo sociale che punta dritto al reinserimento di persone coinvolte in programmi di giustizia riparativa. Il modello si lega alla giustizia ârelazionaleâ che trova fondamento nella riparazione di un danno causato, attraverso la partecipazione attiva al contempo della vittima e dell’autore del reato.
âTutto parte- spiega lâassessore alla Transizione ecologica del Comune di Soverato Francesco Matozzo- da un progetto sperimentale approvato con un decreto della giunta regionale per coinvolgere i soggetti in espiazione di pena, in unâattivitĂ di volontariato di rilievo sociale. Come Comune siamo partiti da qui per stilare un ulteriore progetto denominato âSpiagge puliteâ, rivolto a tre persone che svolgeranno un servizio di pulizia spiaggia nel bimestre di agosto e settembre, per nove settimane complessiveâ.
Tre i volontari coinvolti nelle attivitĂ che hanno la finalitĂ di puntare sulla tutela dellâambiente, sulla socialitĂ e lâinclusione.
âSi tratta di unâiniziativa- spiega lâassessora alle politiche sociali Sara Fazzari – inserita in un programma che si caratterizza come unâazione consapevole declinata nella dimensione relazionale, sociale e comunitaria allâinterno del Comune di Soverato, il quale ha proposto lâopportunitĂ di responsabilizzazione concreta e simbolica, che ha preso forma in attivitĂ di manodopera per la pulizia delle spiagge libere della cittĂ â.
Un progetto articolato che porterĂ alla riqualificazione del litorale marino, coinvolgendo lâintera comunitĂ nel processo di riparazione, anche al fine di prevenire il rischio di commissione di ulteriori reati e di accrescere il senso di sicurezza sociale. Câè però di piĂš nel progetto ecologico della cittadina soveratese che si amplia con un accordo con gli albergatori estendendosi anche verso ospitalitĂ e accoglienza, puntando sulla mobilitĂ sostenibile.
âAlcuni alberghi cittadini come lâHotel San Domenico, lâhotel Nocchiero City, lâHotel Degli Ulivi e lâHotel Nettuno, rappresentati da Silvia Nisticò, Giuseppe Paparazzo, Mario Varano e Fernando Scavelli- continua lâassessore Francesco Matozzo- hanno sottoscritto con il Comune di Soverato la condivisione del progetto sperimentale riguardante il volontariato di rilievo sociale, che si basa sullâidea di favorire la mobilitĂ sostenibile in cittĂ attraverso la ciclabilitĂ . Lâobiettivo è di offrire un miglior servizio ai visitatori, anche mediante la possibilitĂ di poter fruire gratuitamente di spostamenti in bicicletta. Abbiamo fornito alle strutture quattro biciclette che, al termine del progetto, rimarranno in comodato gratuito agli albergatori. Sui mezzi compariranno le denominazioni âCittĂ di Soveratoâ, âSoverato ciclabileâ e il nome dellâhotel. La fruizione ciclabile della cittĂ e la condivisione dellâimportante progetto di volontariato, consentiranno di innalzare la qualitĂ della cittĂ di Soverato. Il progetto è stato patrocinato dallâEnte Parchi Marini Regionali Calabriaâ.
Giornalista e conduttrice televisiva. Ha collaborato con diverse tv nel panorama regionale tra le quali TelespazioTv e Telemia. Attualmente collabora con l’emittente ReggioTv con all’attivo numerosi servizi come inviata dal catanzarese. Nel 2016 ha conseguito l’attestato per aver partecipato al corso di “linguaggio delle immagini nel giornalismo televisivo”. E’ anche presentatrice di eventi.