di Pasquale MuiΓ
L’hanno chiamata ‘passeggiata’ ma, le previsioni fanno intendere che con molta probabilitΓ non lo sarΓ , perchΓ© assumerΓ i connotati di una vera e propria βmarciaβ. Una marcia di protesta, in programma per domenica 8 ottobre, alle ore 10,00, contro lβinvasione delle pale eoliche lungo le colline del territorio della Calabria. Ad organizzare la protesta il Coordinamento No eolico Calabria che βCoinvolgerΓ altre realtΓ della Calabria, che si stanno battendo contro scelte che sotto le mentite spoglie di βGreenβ, servono solo alle multinazionali del settore, spesso di altri paesi, che alla fine del ciclo lasceranno solo i residui delle ferraglieβ.
Lβappuntamento per alzare la voce contro lβinstallazione Γ¨ nel piazzale davanti il cimitero di Antonimina da dove, dopo il coordinamento dei partecipanti, le relative informazioni, il rifornimento di acqua i partecipanti inizieranno il corteo verso la frazione Tre Arie con percorrenza (km 3,5) della strada adeguata al trasporto della pala.
Lungo il percorso una sosta alla fontana βda Martillaβ con momento conviviale di musica, riflessioni e condivisione del cibo. La sosta pranzo sarΓ un momento di condivisione anche del cibo portato da casa o acquistato da alcuni produttori locali.
Dalla localitΓ Tre Arie la vetta del Martilla, punto dove dovrebbe essere installato il pilone. Ci si avvierΓ verso il ritorno, dal medesimo percorso al Piazzale del cimitero, dove si svolgerΓ unβassemblea con redazione di un documento condiviso del Coordinamento No Eolico Calabria e raccolta firme che servirΓ come documento popolare da utilizzare verso chi ha programmato lβinstallazione. Il tema, con tutti gli argomenti connessi Γ¨ ben definito. Cinque pale eoliche che svettano verso l’azzurro del cielo, in mezzo al verde tra Antonimina e Agnana, nella Locride, che non sarΓ un bel vedere e non Γ¨ un’operazione di conservazione e difesa dell’ambiente incontaminato e salubre, come quello dell’entroterra della Locride.
I cittadini calabresi e le varie realtΓ della regione sono in agitazione contro lβinvasione delle pale eoliche, che stanno invadendo, come le cavallette, le bellezze del territorio. Attualmente dal Pollino allβAspromonte, passando per la Sila e le Serre, sono installate ben 624 pale che non hanno risparmiato nessun colle.
Scelte scellerate che hanno rovinato le montagne, le valli e le meraviglie, che offrono allo sguardo e al benessere delle popolazioni e dei turisti che le percorrono sensazioni e piacere unici. Quello di domenica sarΓ un corteo gioioso, accompagnato dalle voci dei partecipanti e dalle musiche dei suonatori allβinsegna e a difesa del rispetto del territorio, delle sue peculiaritΓ storiche, archeologiche, ambientali e non predazione di queste ricchezze. Domenica sarΓ anche un incontro tra comitati di tutta la regione per costituire il Coordinamento βNo Eolico Calabriaβ, per definire le strategie, iniziative e proposte per opporsi allo scempio delle bellezze calabre.
Giornalista iscritto allβAlbo professionale della Liguria dal 1985. Esperienze professionali presso Emittente Radiofonica Radio Sud La Cometa e presso Emittente Televisiva Teleradio Sud con sede in Siderno (R.C.). Redattore presso emittente radiofonica Novaradio (Milano) su comando per assegnazione di Borse di Studio dellβUniversitΓ Cattolica Sacro Cuore di Milano. Ha lavorato per: Corriere della Sera, Insieme (Ed. Rizzoli), Corriere Mercantile; Gazzetta del Sud.
Ha collaborato per le pagine Scuola del Secolo XIX. Attualmente iscritto nella sezione pensionati dellβalbo dei giornalisti della Liguria e con lβAgenzia Giornalistica ABA NEWS
Dallβaprile del 2021 Direttore responsabile di INCIPIT SISTEMA COMUNICAZIONE con una linea editoria innovativa.