𝐈𝐋 “𝐌𝐀𝐙𝐙𝐈𝐍𝐈” 𝐀 “𝐏𝐎𝐑𝐓𝐀 𝐀 𝐏𝐎𝐑𝐓𝐀” 𝐌𝐄𝐒𝐒𝐀𝐆𝐆𝐄𝐑𝐎 𝐃𝐈 𝐋𝐄𝐆𝐀𝐋𝐈𝐓𝐀’

di Davide Perri

“Noi studenti del Liceo Linguistico Mazzini di Locri vogliamo far comprendere agli altri studenti, e a tutti i giovani, che noi dobbiamo essere i primi a voler ripudiare questa “realtà malata”. Un cancro insito in una società sana che tenta di divenire metastasi inestirpabile. Ma noi studenti del Mazzini partiamo da oggi per arrivare a fra 10, 20 anni a portare avanti il nome della Calabria. Siamo convinti che lo potremo fare grazie allo studio e alla cultura. Con il dialogo siamo convinti di poter dare una svolta alla nostra società, anche perché, se non saremo noi a farlo, chi lo farà al posto nostro”?

Ospiti della popolare trasmissione “Porta a porta”, ideata e condotta da Bruno Vespa, in occasione della puntata speciale dedicata alle vittime delle mafie, la delegazione di studenti formata da: Francesco De Pietro, Maria Santacroce, Emanuele Scali, Davide Perri, Lucrezia Ritorto, Elena Vescio, accompagnati dalla prof.ssa Federica Malara e dall’artista Bruno Panuzzo è tornata a Locri tra i banchi del Mazzini ancora più convinta a voler ribadire l’impegno e lanciare un messaggio importante. “La Locride non è solo ‘ndrangheta e i calabresi sono stufi di un sistema “marcio” che, ormai da generazioni, priva questa terra di tutto ciò che le è rimasto di bello, senza curarsi delle conseguenze. Riteniamo che quest’esperienza sia stata, per noi, estremamente formativa ma anche essenziale per comunicare agli altri, l’importanza della conoscenza e della formazione culturale per poter perseguire ideali e progetti di non facile realizzazione”.

Siamo “sbarcati” negli studi televisivi di Porta a porta grazie al nostro impegno nei progetti sulla legalità e, in particolare, per “Abbasso la “…ndra”, prodotto multimediale ideato dall’artista Bruno Panuzzo e realizzato dagli studenti del “Mazzini.

La scuola aveva già ricevuto, nei mesi scorsi, riconoscimenti e ringraziamenti da parte di Papa Francesco e dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La massima autorità dello Stato e il supremo riferimento religioso del Cattolicesimo, hanno voluto elogiare l’impegno dei Licei Mazzini nella lotta e il contrasto alla ‘ndrangheta. Anche in passato il Mazzini aveva portato avanti dei percorsi sulla legalità, come il “Cammino della legalità”, legato al ricordo di Francesco Fortugno, e ottenuto significativi riconoscimenti come il premio speciale per la legalità intitolato a Giancarlo Siani, conseguito partecipando a un concorso di giornalismo scolastico.