di Redazione
Il 15 dicembre del 1964 ha avuto inizio lβavventura nello spazio dellβItalia con il lancio in orbita di un satellite sferico, il San Marco 1, denominato lo βsputnik tricoloreβ. Da quella mattina di cinquantanove anni orsono lβItalia Γ¨ rimasta sempre avi vertici delle classifiche come Paese avanzato nella ricerca e nello studio dello spazio. Per ricordare questo evento, cosΓ¬ importante per il progresso, oggi e domani si celebra la terza Giornata Nazionale dello Spazio con eventi che vedono coinvolto anche il Planetarium Pythagoras ed il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Insieme celebreranno questo evento la Giornata Nazionale dello Spazio istituita nellβanno 2021 dal Governo Italiano on loΒ scopo di sensibilizzare e informare i cittadini sui contributi che la scienza e la tecnologia applicate allo spazio portano al miglioramento della condizione umana e a far comprendere i benefici che dalle attivitΓ spaziali arrivano nella vita di tutti i giorni, in termini di crescita, benessere, immagine e ruolo sul piano globale del Paese.
Sfruttando lβinarrestabile progresso tecnologico, il genere umano si appresta a campagne esplorative dellβuniverso che ci porteranno a valicare confini considerati fino a poco tempo fa inarrivabili. Le missioni spaziali, sia quelle con equipaggio che robotiche, viaggeranno sempre piΓΉ lontano dalla Terra, in regioni dello spazio da cui saranno piΓΉ difficili e lente le comunicazioni con i centri di controllo. Ad intrattenere il pubblico su questi affascinanti argomenti sarΓ Francesco Valentini, professore associato di fisica presso lβUniversitΓ della Calabria e responsabile dellaΒ missione Plasma Observatory. Partendo da una panoramica generale sulle prospettive dell’esplorazione spaziale, il professore nella sua conversazione spazierΓ dai buchi neri ai wormhole, con un pΓ² di fantascienza, all’esplorazione piΓΉ vicina alla Terra. magnetosfera e vento solare, e certamente non potrΓ mancare il riferimento al programma Artemis che porterΓ l’uomo sulla Luna nel giro di qualche anno.
La redazione, composta da professionisti e collaboratori volontari, Γ¨ il cuore pulsante della nostra testata. Una comunicazione basata su aggiornamenti quotidiani da uffici stampa, amministrazioni locali e nazionali, associazioni operanti sul territorio, il mondo della cultura, quello considerato degli ultimi, il mondo dei diversamente abili con la cronacaΒ degliΒ eventi.