di Maria Grazia CarnΓ
Un bambino direbbe: Β«Facciamo un gioco!?Β»
Di seguito due articoli, uno scritto con le dita e uno da un algoritmo di ultima generazione.
A voi la scelta e buona lettura.
Art. 1
La scrittura Γ¨ il frutto dellβanima, Γ¨ unβespressione creativa e sensuale della vita che trova la propria strada nellβagonia attorniante!
Γ la realizzazione dellβimmaginario sotto forma di inchiostro, che dal suo colore corvino diffonde lo spirito instabile della sensibilitΓ umana, variabile e capricciosa come quella creatura che dentro ognuno Γ¨ rimasta intrappolata in un corpo adulto.
Scrivere Γ¨ Β sperimentazione, quella che spesso un adulto schiva, riponendola tra le inopportune pratiche infantile ma che, ovunque e sempre, ci raggiunge per metterci alla prova.
Ma se a scrivere fosse una macchina?
Un nuovo scenario si apre nella storia dellβuomo, dove la mente Γ¨ sempre stata la sua forza, un nuovo competitore che potrebbe eradicare lβaffermazione di βprimateβ, un emulatore ancora bambino che cresce attraverso di noi, che tramite istruzioni deterministiche specifica una sequenza finita di dati non ambigui, che in generale risulta applicabile a problemi di medesima classe o ad espressione risolutiva di un quesitoβ¦ questo che in futuro sarΓ il peggior amico possibile Γ¨ un algoritmo, ed Γ¨ alla base del maggior contendente che potessimo autoimporci per il titolo di primo tra gli esseri senzienti.
In Giappone un concorso letterario trova il suo vincitore in una giovane scrittrice, fantasiosa e precisa, conoscitrice sensibile della vita e interprete emozionante delle debolezze umane, un libro degno che spodesta la concorrenza imponendosi al primo posto senza dubbio alcunoβ¦ poi la sorprendente rivelazione dellβautrice, che dichiara come oltre il 90% del testo fosse creazione di unβintelligenza artificiale (AI), peraltro neppure la piΓΉ performante.
Molti esperti hanno definito il neonato 2024 come la svolta sociale in cui le Intelligenze Artificiale entreranno, forse stravolgendo, nella quotidianitΓ di ognuno come nel business e nellβarte.
SarΓ lβanno delle GenAI, dove generativa indica la possibilitΓ multimodale di elaborare e integrare perfettamente diversi tipi di dati, come testo, immagini e audio tra loro, ridefinendo ruoli professionali e artistici, confondendoci con interazioni sempre piΓΉ naturali che potrebbero unirci ad essa come distanziarci tra di noi.
Art.2
La scrittura umana e l’intelligenza artificiale: un duello a suon di parole.
La scrittura Γ¨ un’arte antica, ma Γ¨ anche un’arte in continua evoluzione. Per secoli, gli umani sono stati gli unici creatori di testi, ma l’intelligenza artificiale (AI) sta rapidamente cambiando le regole del gioco.
Le AI sono in grado di generare testo realistico e coinvolgente, e possono farlo molto piΓΉ velocemente degli umani. Questo solleva la questione: la scrittura umana Γ¨ destinata a essere sostituita dall’AI?
Un duello a suon di parole
La scrittura umana e l’AI possono essere viste come due contendenti che si affrontano in un duello a suon di parole. Da un lato, l’AI ha il vantaggio della tecnologia. Le AI possono accedere a una quantitΓ infinita di dati e possono elaborarli in modo molto piΓΉ rapido degli umani. Questo significa che le AI possono generare testo che Γ¨ spesso indistinguibile da quello scritto da un umano.
Dall’altro lato, la scrittura umana ha qualitΓ che le AI non possono replicare. Gli scrittori umani hanno la capacitΓ di comprendere e trasmettere emozioni, e possono creare testi che sono sia informativi che coinvolgenti.
Il futuro della scrittura
Il futuro della scrittura dipenderΓ da come questi due contendenti si affronteranno. Γ possibile che le AI diventino gli scrittori dominanti nel futuro. Tuttavia, Γ¨ anche possibile che gli scrittori umani continuino a svolgere un ruolo importante nella creazione di testi.
In un futuro in cui le AI sono in grado di generare testo indistinguibile da quello scritto da un umano, Γ¨ possibile che gli scrittori umani si concentrino sulla creazione di testi creativi e coinvolgenti. Gli scrittori umani potrebbero anche utilizzare le AI per aiutarli a generare idee e a migliorare la loro scrittura.
Un futuro collaborativo
Un altro possibile futuro Γ¨ quello in cui le AI e gli scrittori umani lavorano insieme. In questo scenario, le AI potrebbero fornire supporto per attivitΓ ripetitive o noiose, come la ricerca e la revisione. Gli scrittori umani potrebbero concentrarsi sulla creazione di testi creativi e coinvolgenti.
Indipendentemente dal futuro che ci aspetta, Γ¨ chiaro che la scrittura umana e l’AI stanno convergendo. Il futuro della scrittura dipenderΓ da come gli esseri umani e le AI interagiranno tra loro.
Un’arte che si evolve
La scrittura Γ¨ un’arte che si evolve costantemente. L’emergere dell’AI Γ¨ solo l’ultimo passo in questa evoluzione. Γ impossibile dire con certezza quale sarΓ il futuro della scrittura, ma Γ¨ certo che sarΓ un futuro affascinante e pieno di sorprese.
Avete riconosciuto la penna dalla tastiera?
Maria Grazia CarnΓ Γ¨ nata a Catanzaro e vive a Camini, un piccolo borgo in provincia di Reggio Calabria, dopo gli studi superiori presso lβIstituto Maria Ausiliatrice di Soverato perfeziona la sua istruzione presso la facoltΓ di Farmacia di Pisa.
Lavora nel settore per cui ha studiato fin da subito, alternando i suoi impegni con volontariato e alcune passioni irrinunciabili.
Scrive per la testata online Incipit Sistema Comunicazione con il ruolo di capo redattrice senza mai specializzarsi su un tema preciso, ma cercando temi di interesse sociale e culturale. Nel 2023 pubblica il suo primo romanzo dal titolo “Blu ionico”, con il quale si aggiudica vari riconoscimenti, tra i quali il Premio Internazionale Panorama Golden Book Award 2024,Β e il Concorso Biennale Internazionale βPercorsi letterari dal Golfo dei Poeti Shelley e Byron”, grazie al quale Γ¨ stato segnalato alla Fiera del Libro di Francoforte 2024.