di Redazione
La pandemia aveva fatto crollare il numero dei visitatori in tutte le manifestazioni che venivano realizzate sul territorio nazionale. In Calabria, durante la pandemia si sono mantenuti gli stessi numeri in media nazionale, con una perdita non di poco conto. Oggi, per fortuna, quei numeri sono alle spalle e i visitatori in tre anni, nei musei statali calabresi sono stati recuperati e i visitatori si sono raddoppiati rispetto al periodo pre – pandemia. La notizia arriva dalla Direzione regionale musei Calabria: βIl 2023 Γ¨ stato un anno β Γ¨ detto in una nota β foriero di tante soddisfazioni per la Direzione Regionale Musei Calabria, ufficio periferico del Ministero della Cultura guidato dal Ministro Gennaro Sangiuliano, e i musei statali che vi afferiscono.
Β Gli uffici hanno provveduto a calcolare i dati delle presenze degli ultimi tre anni confrontandoli con i ventiquattro mesi riferiti al periodo pandemico e pre-pandemico del Coronavirus per verificarne lβandamento. Dopo i 162.178 accessi del 2019 si era scesi ai 75.519 del 2020 (anno del Covid) con un decremento pari a -53,43%. Una prima ripresa sβera avuta giΓ nel 2021 quando gli accessi erano stati 103.912 con un aumento rispetto allβanno precedente pari al +37,60%. Un trend di crescita che si Γ¨ consolidato sia nel 2022 (con 208.235 accessi pari ad un aumento del +100,40%) e nel 2023 (con 250.080 visitatori e un nuovo aumento del 20,10%). Dati che raccontano di un (quasi) raddoppio dei visitatori rispetto al periodo pre-pandemia.
Lβanalisi degli introiti, allo stesso modo, rivela che nel 2022 dallo sbigliettamento sono arrivati nelle casse della Drm Calabria quasi 148mila euro (precisamente 147.595,90 euro) mentre nel 2022 quasi 250 mila euro (esattamente 253.925 euro).
Confrontando i due dati ne risulta una crescita pari a oltre il 72%: numeri che raccontano di un trend, anche in questo caso, impressionante.
βLe immagini dei musei chiusi, dei parchi con lβerba alta e le manutenzioni in affanno -afferma il direttore Filippo Demma β sono oramai alle nostre spalle. Grazie ad un grande e importante lavoro di squadra, i musei statali calabresi crescono in maniera decisa e costante. Siamo particolarmente contenti anche dellβaumento davvero corposo degli introiti che saranno reimpiegati sul territorio in progetti di conservazione e valorizzazione del patrimonio e di supporto al personaleβ.
La redazione, composta da professionisti e collaboratori volontari, Γ¨ il cuore pulsante della nostra testata. Una comunicazione basata su aggiornamenti quotidiani da uffici stampa, amministrazioni locali e nazionali, associazioni operanti sul territorio, il mondo della cultura, quello considerato degli ultimi, il mondo dei diversamente abili con la cronacaΒ degliΒ eventi.