𝐈𝐋 𝐂𝐎𝐍𝐒𝐈𝐆𝐋𝐈𝐎 𝐂𝐎𝐌𝐔𝐍𝐀𝐋𝐄 𝐃𝐈 𝐒𝐈𝐃𝐄𝐑𝐍𝐎 𝐒𝐄𝐌𝐈𝐍𝐀 𝐋𝐄𝐆𝐀𝐋𝐈𝐓𝐀’

di Pasquale Muià

L’aula del Consiglio comunale di Siderno, questa mattina si è trasformata in un vero e proprio campo arato dove tutti gli intervenuti, con le loro parole, hanno seminato legalità.

 Nell’aula della casa comunale tutto il Consiglio, guidato dal Sindaco Mariateresa Fragomeni, assieme al Prefetto di Reggio Calabria dottoressa Clara Vaccaro e agli studenti dell’Istituto Professionale, con il dirigente Gaetano Pedullà si sono discussi concetti e usate parole fondamentali allo sviluppo della legalità. Fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale e unico punto di discussione all’ordine del giorno “Atti intimidatori contro gli amministratori – Consegna da parte del Prefetto del riconoscimento agli studenti dell’I.P.S.I.A. Siderno/Locri per la partecipazione al Progetto promosso dal Ministero dell’Interno, dal Ministero della Giustizia e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Consiglio Comunale ha ricordato i principi fondamentali di una società civile. Un evento con un impatto di alto spessore educativo che ha segnato gli studenti e i numerosi cittadini presenti. Le parole del Presidente del Consiglio Comunale, ad inizio seduta, hanno dato le linee guida sulle quali poi il Consiglio si è sviluppato.

“Le intimidazioni contro un Amministratore locale – ha esordito il Presidente del Comunale di Siderno Alessandro Archinà – non solo sono un’offesa alla comunità, ma sono anche una lesione dei valori alla base del vivere civile e del principio democratico, in quanto spesso nascono dalla volontà criminale di forzare le scelte degli amministratori per interessi personali. Un fenomeno che … in Calabria rimane sempre costante e colpisce sindaci, assessori, consiglieri comunali, amministratori regionali e dipendenti della Pubblica Amministrazione con incendi, aggressioni e invio di proiettili, quali tipologie di intimidazione maggiormente utilizzate. Anche la Città di Siderno, ahinoi, è stata vittima di questo fenomeno”.

A rafforzare quanto detto da Archinà le Parole del Prefetto Vaccaro, del Sindaco Fragomeni, del dirigente scolastico Pedullà, del consigliere Domenico Sorace, Aldo Caccamo, del consigliere di maggioranza Davide Lurasco e della rappresentante di Libera Deborah Cartisano.

Gli studenti dell’IPSIA hanno ricevuto dalle mani del prefetto e dal sindaco le pergamene a testimonianza della partecipazione al progetto ministeriale e per l’impegno profuso nella realizzazione del video per il quale sono stati premiati.

La presenza del prefetto di Reggio Calabria ha rappresentato un segnale di collaborazione istituzionale e un impegno da parte delle autorità locali e governative nel trovare soluzioni efficaci per i problemi del comune.

“La ordinaria amministrazione – ha affermato il prefetto vaccaro – ritengo che sia la strada giusta e tutte le amministrazioni comunali straordinarie o commissariati sono una patologia. La mia stanza in prefettura è aperta a tutti. Da me vengono sindaci, assessori, consiglieri di minoranza. La casa comunale è sacra ed è fondamentale proteggere chi la amministra, chi la governa e gli amministratori devono trovare gli anticorpi per combatte e poter esercitare il diritto fondamentale che è quello di amministrare”

Pasquale Muià

Giornalista iscritto all’Albo professionale della Liguria dal 1985. Esperienze professionali presso Emittente Radiofonica Radio Sud La Cometa e presso Emittente Televisiva Teleradio Sud con sede in Siderno (R.C.). Redattore presso emittente radiofonica Novaradio (Milano) su comando per assegnazione di Borse di Studio dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Milano. Ha lavorato per: Corriere della Sera, Insieme (Ed. Rizzoli), Corriere Mercantile; Gazzetta del Sud.

Ha collaborato per le pagine Scuola del Secolo XIX. Attualmente iscritto nella sezione pensionati dell’albo dei giornalisti della Liguria e con l’Agenzia Giornalistica ABA NEWS

Dall’aprile del 2021 Direttore responsabile di INCIPIT SISTEMA COMUNICAZIONE con una linea editoria innovativa.