di Maria Grazia CarnΓ 

Domani, Sabato 17 Febbraio, alle ore 18:00 presso il CaffΓ¨ Letterario Mario La Cava, si terra la presentazione del Romanzo di Nicodemo Misiti che racconta l’avventura di Tommaso Perri, Professore universitario e archeologo, che dopo essere entrato in possesso di un antico testo sulle gesta di Giovan Dionigi Galeni, rinominato UluΓ§ (rinnegato) AlΓ¬, ne ripercorrerΓ  le vicende visitandone i luoghi e ricostruendone la storia.

Nicodemo Misiti accompagna i suoi lettori nel mistero seducente di un avventuriero che ancora oggi suscita interesse, e lo fa attraverso un suo apparente diario, contrapponendone le vicende a quelle del protagonista entrato in possesso dello stesso.

La sagacia del Professore riuscirΓ , scavando nelle memorie scritte dell’avventuriero, a decifrare un codice da cui apparirΓ  una mappa del tesoro, che dovrΓ  contendere con un trafficante d’armi e trafugatore di opere, che determinato ad entrare in possesso della mappa, utilizzerΓ  ogni mezzo e qualsiasi risorsa per averla vinta.

Appassionante avventura che lascia il lettore in sospeso per tutto il tempo, Tommaso Perri e l’ammaliante Angelique, enigmatica donna dal passato oscuro, riusciranno a superare gli ostacoli e scoprire il Tesoro dietro il diario di UluΓ§ AlΓ¬?

Un libro convincente, da consumare pagina dopo pagina sempre piΓΉ incuriositi dalla storia e dai personaggi, che magistralmente costruiti dall’autore Misiti incollano le mani e gli occhi alle parole che scorrono rapide ed impetuose come le storie avvincenti e scritte bene.

L’appuntamento Γ¨ per Sabato 17 Febbraio presso il CaffΓ¨ Letterario Mario La Cava, in Corso Umberto I, 114 a Bovalino.

Insieme all’autore Nicodemo Misiti, interverranno Vincenzo Cataldo, Docente UniversitΓ  Magna Grecia CZ, e Maria Concetta Valotta, Segretaria Generale Nazionale presso il Tribunale Arbitrale Giudiziario Italiano; insieme dialogheranno del testo e risponderanno alle domande su quest’opera di indiscutibile interesse e che apre due strade tra passato e presente.

APPROFONDIMENTO

Giovan Dionigi Galeni nasceva a Le Castella in Calabria nel 1519, aspirava a vita monastica prima di esser fatto prigioniero dai corsari ottomani per diventare forza lavoro a bordo di una galea.

Si convertiva all’Islam per evitare un’accusa di omicidio e potersi avvalere delle attenuanti invocabili nella legge islamica.

Dopo aver sposato la figlia di un altro Calabrese rinnegato divenuto PasciΓ , che lo aveva preso a servizio successivamente ad una degenza, iniziΓ² la sua rapida scalate che da Comandante lo portΓ² ad essere PasciΓ  lui stesso, fino a raggiungere il titolo di Governatore (dal Turco Beğ ossia β€œSignore”) di Algeri.

Divenne presto famoso per le sue vittorie oltre che ad innumerevoli incursioni sulle coste Italiane, tra le quali il tentativo di Cattura del Re a Nizza e gli assalti nella provincia di Imperia, che passerΓ  poi alla storia per l’eroica resistenza della popolazione del paese di Civezza.

Dopo l’incoronazione ad Ammiraglio della Flotta Turca (kapudan-Δ± derya ovvero Capitan PasciΓ )morirΓ  nel 1587 nelle terra vicino ad Istambul, non prima di ribattezzare l’intera area come β€œNuova Calabria”.

Ti sei perso