di Pasquale MuiΓ 

In visita per la seconda volta nella Locride, il prefetto di Reggio Calabria, davanti ai primi cittadini dell’Associazione dei sindaci della Locride, con un discorso a trecentosessanta gradi ha toccato e analizzato la realtΓ  territoriale.

L’incontro non Γ¨ stato solo con il fine conoscitivo ma principalmente per poter effettuare un’adeguata programmazione. Nell’aula consigliare di Siderno erano presenti quasi tutti i sindaci della Locride assieme a Sua eccellenza il vescovo della Diocesi di Locri – Gerace Monsignor Francesco Oliva.

Il prefetto Γ¨ stato accolto con i saluti del Presidente dell’Assemblea, il sindaco di Bovalino Vincenzo Maesano, che ha aperto i lavori con una relazione congiunta e condivisa da tutti i primi cittadini della Locride.

β€œIn questa relazione, che abbiamo concordato con i colleghi dell’Associazione, vogliamo porre alla Sua attenzione alcune problematiche che ci affliggono, – ha detto tra l’altro il Presidente dell’Associazione dei Sindaci – quali la viabilitΓ  e la carenza di infrastrutture, la sanitΓ  sia in termini di servizi centrali e sia territoriali, l’ambiente e la salvaguardia dello stesso dal dissesto idrogeologico costiero e montano. Vogliamo sottoporre alla Sua attenzione e sensibilitΓ  anche il disagio sociale che le suddette problematiche determinano per i nostri territori; nonchΓ© il grande valore del patrimonio culturale e paesaggistico dei nostri Comuni.

Alla fine del suo intervento Maesano ha chiuso la relazione in forma propositiva.

β€œLe abbiamo descritto le predette criticitΓ , perchΓ© queste impediscono la promozione di questo patrimonio e pertanto limitano la nostra crescita! I problemi dei nostri territori vanno affrontati con strumenti ed azioni specifiche o speciali che tengano conto delle realtΓ  esistenti. Nella Locride i tagli alla scuola, magari con l’accorpamento o il dimensionamento scolastico, hanno un impatto ben piΓΉ rilevante che in qualsiasi altra parte dell’Italia. Lo stesso dicasi per i tagli alla SanitΓ  pubblica o la mancata previsione di spesa per infrastrutture.

Per questo Le chiediamo di approfondire le tematiche sopra indicate con l’istituzione di un Tavolo tecnico permanente per la Locride, il quale rappresenterebbe un modo per consolidare la collaborazione e la sinergia tra le Istituzioni con il compito di affrontare, discutere e giungere alla risoluzione delle problematiche piΓΉ cogenti o promuovere lo sviluppo culturale e socio-economico della Locride coinvolgendo di volta in volta, nel caso in cui si ravvisasse la necessitΓ , altri rappresentanti istituzionali. In questo modo siamo certi che lavorando in sinergia con Lei al nostro fianco molte delle idee o questioni sopra esposte potranno essere affrontate con la giusta sagacia e incisivitΓ .

A prendere la parola subito dopo Maesano, il vescovo monsignor Oliva, che ha evidenziato quanto fosse importante il confronto tra le istituzioni. β€œQuesto – detto – per poter decidere le strategie da porre per la risoluzione dei gravosi problemi”.

Il prefetto che in poche settimane ritornava per la seconda volta nell’aula consiliare del comune di Siderno, ha avuto parole di apprezzamento per il lavoro svolto dalle amministrazioni comunali.

La visita del prefetto da incontro si Γ¨ trasformato subito in confronto al punto che i rappresentanti dei cittadini della Locride hanno consegnato al prefetto un documento con il quale chiedono interventi tesi ad affrontare le varie emergenze con in testa alle problematiche da risolvere, la sanitΓ  e la viabilitΓ , nonchΓ© lo sfruttamento delle potenzialitΓ  territoriali.

β€œL’incontro con i sindaci della Locride di questa mattina – ha affermato tra le altre cose, il prefetto Clara Vaccaro – serve per comprendere perchΓ© Γ¨ un dialogo aperto tra le istituzioni e i sindaci del territorio, per approfondire alcune tematiche che mi verranno sottoposte e verificare assieme come possiamo fare rete e cercare piano piano di affrontare e risolvere le problematiche che i territori mi pongono. E’ sicuramente un punto di partenza per entrare nel merito delle problematiche e cercare di sviluppare questa rete fondamentale tra le istituzioni e il territorio”.

 

 

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