di Redazione
Unβaltra tegola sta per cadere sulla sanitΓ della Locride. Il Consultorio di Bivongi, dopo che lβultima ostetrica sta per andare in pensione, rischia di chiudere. A dare lβallarme gli stessi cittadini che oggi pomeriggio si sono ritrovati davanti alla sede del Consultorio per denunciare quanto potrebbe accadere.Β Non hanno mezze parole a rivolgere la denuncia, se la chiusura del Consultorio dovesse verificarsi, verso i responsabili. I cittadini denunciano che Γ¨ da un anno che persiste lβattuale realtΓ . LβASP di Reggio Calabria li ha sempre ascoltati ed Γ¨ vicina al territorio ma, nonostante gli impegni e i bandi pubblicati, la situazione il problema potrebbe diventare pesante realtΓ . A confermare uno stato di disagio dei cittadini lo stesso sindaco del paese collinare dello Ionio.
Questo dell’ipotesi della chiusura del Consultorio Γ¨ unβazione che colpisce principalmente le donne ma non solo loro. Durante questo periodo i cittadini attiviΒ sono stati ascoltati dallβASP di Reggio Calabria ma, in futuroΒ un cittadino di Bivongi dovrebbe recarsi a Roccella se avesse bisogno di una consulenza medica. Bivongi, si vociferava tra i partecipanti alla manifestazione, ” … siamo giΓ penalizzati perchΓ© siamo lontani dalle strutture ospedaliere. Per arrivare a Locri o Soverato ci vogliono 45 minuti. Avevamo anche un cardiologo, che non Γ¨ mai stato sostituito. Chiediamo con forza che i servizi essenziali vengano assicurati alla popolazione. Siamo nel terzo mondo, chiediamo lβintervento delle istituzioni regionali. Non ci fermeremo. Andremo avanti con le nostre battaglie.
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