di Redazione

Il Sole, il 20 marzo alle ore 04:06 dei nostri orologi, si Γ¨ trovato, nel suo moto apparente, nell’intersezione tra l’eclittica e l’equatore celeste; tale istante, con riferimento al nostro emisfero, determina l’Equinozio di Primavera. Questo fenomeno astronomico, generalmente solo annunciato dagli esperti o dagli annuari, Γ¨ conosciuto dal pubblico come il momento dell’anno in cui il giorno e la notte sono uguali. Se l’equinozio d’autunno segna l’inizio della metΓ  oscura dell’anno quello di primavera Γ¨ l’esatto opposto: Γ¨ l’inizio della metΓ  luminosa, quando le ore di luce superano le ore di buio.
Le antiche tradizioni offrono una serie di miti legati alla primavera, che hanno al loro centro l’idea di un sacrificio a cui succede una rinascita; persino la nostra epoca, moderna, frenetica e sfuggente rimane affascinata dall’Equinozio di Primavera.


Come Γ¨ ormai tradizione, per questo appuntamento astronomico, il Planetario organizza un incontro a cui la cittadinanza tutta Γ¨ invitata a partecipare.Β MercoledΓ¬ 20 marzo, alle ore 21.00 la Direttrice della struttura, Professoressa Angela Misiano, terrΓ  una conversazione su questo evento astronomico, festeggiato in tutte le culture, e sul ruolo che il suo arrivo ha per stabilire la data della Pasqua.Β Il programma si concluderΓ  con β€œIl Cielo dell’Equinozio”, spettacolo sotto la cupola e l’osservazione del Cielo con gli strumenti, a cura dello Staff.

Nella consapevolezza che una migliore educazione scientifica aiuta a sviluppare la comprensione e l’attitudine mentale necessarie a diventare persone consapevoli, che sanno affrontare le difficoltΓ  della vita, e che consente, agendo insieme agli altri cittadini, di costruire e proteggere una societΓ  piΓΉ aperta, piΓΉ giusta, piΓΉ umana, il Planetario della CittΓ  Metropolitana, che ha festeggiato di recente il ventennale dalla sua fondazione, ha tra i suoi compiti, anche, la diffusione della cultura scientifica. Ed in quest’ottica rientra l’appuntamento divulgativo previsto per l’Equinozio di Primavera.

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