di Maria Grazia CarnΓ 

Don Alfredo Valenti non c’è piΓΉ. Questo l’epilogo del Sacerdote di Monasterace che dopo 25 anni dedicati alla propria comunitΓ  lascia un vuoto pneumatico in chiunque lo avesse conosciuto… un nulla che fa fischiare negli orecchi le sue prediche e la sua storia.

Quella di uomo che Γ¨ voluto diventare Padre di tutti in memoria di una grande Madre che l’ha saputo crescere nella solidarietΓ  e nel rispetto di Dio e di ogni suo figlio.

Un brutto male si Γ¨ interposto tra lui e la sua missione, quell’ineluttabile condizione che sembra toccare sempre i migliori ma, che nella realtΓ  dei fatti, non fa distinzione.

La morte Γ¨ sempre la morte anche quando copre di terra il nome di un uomo buono e gentile, di un’anima cara al Signore… un’ingiustizia terrena che ha uno scopo superiore, quello di mettere alla prova la nostra memoria per non scordare la missione di un Prete che si Γ¨ immerso tra la gente e salvare anime ormai affogate nella societΓ , violate dai meccanismi che vogliono ognuno nemico di qualcuno.

La notizia ha cominciato a spargersi stamattina come una nebbia, accecando di tristezza molti e di menefreghismo alcuni, ma nessuno Γ¨ sfuggito dal significato del suo messaggio, perchΓ© l’importante nella vita Γ¨ solo ciΓ² che determina l’eternità… e lui lo sapeva bene.

Lo raccontava nelle sue orazioni e lo trasmetteva con gli sguardi amorevoli rivolti agli errori di chiunque, che sempre pronti a perdonare lasciavano macchie come lezioni, ai quali era impossibile voltare le spalle.

Era sceso da Bivongi in cerca del proprio gregge, quella sua indagine interiore per dare un senso al β€œdefinito”, e che ha saputo districare abbracciando le proprie paure e facendo sue quelle degli altri, definendo con la preghiera e col sacrificio quotidiano che la paura dell’ignoto esiste solo nella materia, e che Dio riempie di gioia ogni pertugio scavato dalla sfiducia.

Un buco scuro oggi rilascia un boato a Monasterace ed Γ¨ quello di un uomo, un sacerdote, un buono, che ricorderemo per sempre e che ha rubato un pezzo dei nostri cuori lasciando al suo posto un briciolo di santitΓ .

La vallata dello stilaro tutta si stringe al cordoglio.

Ti sei perso