Riceviamo e pubblichiamo
I fatti sono ostinati. Esattamente un anno fa, il movimento βSiderno 2030β contestava, mediante una fitta produzione di comunicati stampa, lβinvio ai cittadini non in regola col pagamento di alcuni tributi, degli avvisi di accertamento da parte degli uffici comunali, asserendo presunte motivazioni (difetto di protocollazione, mancata attestazione di conformitΓ e difetto di motivazione) che hanno indotto molti contribuenti a depositare ricorso alla Corte di Giustizia Tributaria. Subito dopo i rilievi mossi dal movimento che esprime uno dei due gruppi della minoranza consiliare, avevo spiegato con dovizia di particolari e riferimenti normativi e giurisprudenziali, come le eccezioni mosse da βSiderno 2030β sulla presunta nullitΓ degli avvisi di accertamento fossero infondate, respingendo altresΓ¬ le accuse di Β«superficialitΓ , arroganza e spregiudicatezzaΒ» rivolte dal movimento allβufficio tributi dellβEnte e alla societΓ concessionaria.
La pervicacia con cui βSiderno 2030β ha inteso portare avanti la propria tesi, supportata dal circolo cittadino di βFratelli dβItaliaβ, che nei giorni della polemica metteva a disposizione i propri professionisti per consulenze gratuite sulla questione (comprendenti lβeventuale redazione di atti in via di autotutela o di ricorsi amministrativi) non ha prodotto, perΓ², i risultati attesi. Anziβ¦ Γ di questi giorni la notizia delle prime sentenze emesse dalla Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Reggio Calabria, in cui sono stati rigettati i ricorsi depositati per lβimpugnazione degli avvisi di accertamento Imu del 2017. Nei motivi della decisione si legge chiaramente che tutte le eccezioni proposte dai ricorrenti sono prive di pregio, perchΓ© Β«anche un protocollo interno dimostra la formalizzazione dellβattoΒ», viene confermata Β«la legittimitΓ della sottoscrizione degli avvisi di accertamento mediante lβapposizione della βfirma a stampaβ del funzionario responsabile del tributoΒ» e Β«non si rinviene alcun difetto di motivazione dellβattoΒ». Ragioni, queste, che hanno determinato il rigetto dei ricorsi e la condanna, in molti casi, al pagamento delle spese di giudizio. Γ evidente, dunque, lβinutile dispendio di tempo e denaro per chi ha seguito i suggerimenti di βSiderno 2030β senza confrontarsi con lβufficio tributi e con lβamministrazione comunale, che Γ¨ sempre dalla parte del cittadino e disponibile allβascolto. Giova ricordare ancora una volta a tutti che Γ¨ possibile rateizzare gli avvisi ricevuti senza ulteriore aggravio di spese.
La redazione, composta da professionisti e collaboratori volontari, Γ¨ il cuore pulsante della nostra testata. Una comunicazione basata su aggiornamenti quotidiani da uffici stampa, amministrazioni locali e nazionali, associazioni operanti sul territorio, il mondo della cultura, quello considerato degli ultimi, il mondo dei diversamente abili con la cronacaΒ degliΒ eventi.