Il trittico di Joos Van Cleve nella Chiesa dei Riformati di Bovalino sarΓ al centro dellβattenzione di critici e intenditori, domenica 26 maggio, con inizio alle ore 18,00 al CaffΓ¨ Letterario Mario La Cava a Bovalino.
A colloquiare con il presidente del CaffΓ¨ Domenico Calabria saranno Pasquale Blefari – Assessore alla Cultura del Comune di Bovalino e Gianfrancesco Solferino – Storico dell’arte – Circolo di studi storici “Le Calabrie”
Partendo dallo studio del compianto professor Enzo DβAgostino sulle Vite dei Vescovi Geracesi di Ottaviano Pasqua (1591), Pasquale Blefari scopre che il presule genovese annota nel convento di Santa Maria di GesΓΉ in Bovalino lβesistenza della Β«celebris imagoΒ», ossia la pregevole pala pittorica che albergava sullβaltare maggiore dellβantico cenobio francescano. Qual era questa immagine? Esisteva ancora? E quale destino aveva avuto?
Lβopera in effetti esiste ancora e si conserva in ottime condizioni. Lo studioso bovalinese racconterΓ le rocambolesche vicende di questo capolavoro, il suo peregrinare in giro per lβEuropa e le motivazioni per le quali oggi possiamo affermare con certezza che sia la perduta imago di Bovalino.
Grazie a Gianfrancesco Solferino, inoltre, si Γ¨ scoperto delle vicende dellβillustre convento ove lβopera era conservata, culla degli studi teologici e della formazione dei giovani frati minori riformati della Diocesi geracese.
Intervengono Gianfrancesco Solferino, Storico dellβArte, membro del Circolo di studi storici βLe Calabrieβ, studioso di scultura lignea e arti applicate, al quale si deve tra lβaltro la proposta attributiva della celeberrima Immacolata di Bovalino Superiore, e Pasquale Blefari, Storico dellβArte e Assessore alla Cultura del Comune di Bovalino. Modera Domenico Calabria, Presidente del CaffΓ¨ Letterario Mario La Cava.
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