Viola Ardone, poetessa e scrittrice napoletana, con il libro “Grande Meraviglia” (Einaudi editore) si aggiudica la dodicesima edizione del Premio Sila ’49 sezione Letteratura.
Viola Ardone Γ¨ laureata in Lettere e ha lavorato per alcuni anni nell’editoria. Autrice di varie pubblicazioni, insegna latino e italiano nei licei. Fra i suoi romanzi: La ricetta del cuore in subbuglio (Salani, 2013), Una rivoluzione sentimentale (Salani, 2016), Il treno dei bambini (Einaudi, 2019), Oliva Denaro (Einaudi, 2021) e Grande meraviglia (Einaudi, 2023).
Il romanzo affronta il problema dei manicomi, chiusi nel 1978 dalla Legge Basaglia, normativa molto all’avanguardia che, perΓ², ancora oggi rimane disattesa nelle sue delicate e profonde intenzioni.
βElba ha il nome di un fiume del Nord: Γ¨ stata sua madre a sceglierlo. Prima vivevano insieme, in un posto che lei chiama il mezzomondo e che in realtΓ Γ¨ un manicomio. Poi la madre β si legge nel romanzo – Β Γ¨ scomparsa e a lei non Γ¨ rimasto che crescere, compilando il suo Diario dei malanni di mente, e raccontando alle nuove arrivate in reparto dei medici Colavolpe e Lampadina, dellβinfermiera Gillette e di Nana la cana. Del suo universo, insomma, il solo che conosce. Almeno finchΓ© un giovane psichiatra, Fausto Meraviglia, non si ficca in testa di tirarla fuori dal manicomio, anzi di eliminarli proprio, i manicomi; del resto, Γ¨ quel che prevede la legge Basaglia, approvata pochi anni prima. Il dottor Meraviglia porta Elba ad abitare in casa sua, come una figlia: lβunica che ha scelto, e grazie alla quale lui, che mai Γ¨ stato un buon padre, impara il peso e la forza della paternitΓ . Con la sua scrittura intensa, originale, piena di musica, Viola Ardone racconta che lβamore degli altri non dipende mai solo da noi. Γ questo il suo mistero, ma anche il suo prodigio.
Il Premio Sila alla Carriera, Γ¨ stato assegnato alla poetessa e scrittrice Vivian Lamarque. Le sue vicende personali hanno contribuito in maniera preponderante alla sua sensibile e originale produzione poetica. Il Premio Sila sezione Economia e SocietΓ Γ¨ andato ad Andrea Rinaldo, docente accademico e scienziato.
I premi delle diverse sezioni verranno assegnati durante una tre giorni di eventi che prenderà il via venerdì 21 giugno, alla Villa Vecchia di Cosenza. Alle 18, Paride Leporace e Massimo Veltri, giurato del Premio Sila, dialogano con Andrea Rinaldo, vincitore del Premio Sila sezione Economia e Società .
Β Il giorno dopo, sabato 22 giugno, doppio appuntamento: alle 11.30, a palazzo Arnone, a Cosenza, Vivian Lamarque terrΓ una lectio magistralis sul tema “Che cosa Γ¨ la poesia (secondo Vivian Lamarque)” e alle 18, poi, sempre a Palazzo Arnone, Ritanna Armeni conduce la cerimonia di premiazione che vede salire sul palco, per ricevere il Premio Sila, i tre vincitori di questa dodicesima edizione: Viola Ardone, Andrea Rinaldo e Vivian Lamarque. Il cartellone chiude la tre giorni di eventi domenica 23 giugno a Camigliatello Silano, nella sede della Fondazione Premio Sila, dove alle 11 il critico letterario, scrittore e giurato del Premio Sila, Emanuele Trevi, conversa del suo libro, “La casa del mago”, con Enzo Paolini, presidente della Fondazione.
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