Una serata, quella del 14 giugno, che dagli studenti dei Licei Giuseppe Mazzini di LocriΒ  sarΓ  ricordata a lungo e verrΓ  scritta negli annali della storia dell’Istituto della Costa dei Gelsomini. Presso l’Oratorio Salesiano di Bova Marina si Γ¨ svolta la premiazione del ConcorsoΒ  artistico – letterario β€œComincia tutto da un sogno”, indetto dall’Associazione culturale CGS Sales con il patrocinio della Fondazione β€œC. Marzano” Onlus. Il Concorso Γ¨ stato bandito per celebrare i 125 anni della presenza salesiana a Bova Marina e i 200 anni dal sogno profetico che don Giovanni Bosco fece all’etΓ  di nove anni e che gli preannunciΓ² la sua missione: quella di aiutare ed educare i giovani.

Il concorso, rivolto a tutti i giovani del territorio e articolato in due sezioni, artistica e letteraria, ha visto una nutrita partecipazione da parte di bambini e ragazzi provenienti da diversi istituti scolastici. Ben 261 sono stati i prodotti realizzati, tra disegni ed elaborati, suddivisi in tre categorie e tutti incentrati su una tematica comune: dare voce ai propri sogni, alle proprie aspettative per il futuro e ai propri desideri da realizzare. Tutti i partecipanti hanno dimostrato una profonda sensibilitΓ  rispetto alla tematica proposta presentando opere di grande pregio e qualitΓ  artistica. 12 sono stati i ragazzi vincitori e 6 le menzioni d’onore attribuite dai giurati a seconda delle diverse categorie.

Per quanto riguarda la sezione letteraria per la categoria β€œSenior” il primo premio Γ¨ stato assegnato a Rebecca Gatto, proveniente dalla classe I ALS del liceo linguistico β€œG. Mazzini” di Locri, il cui elaborato dal titolo β€œVerba volant, scripta manent” ha colpito i giurati perchΓ© β€œl’era digitale non sembra aver annullato nei ragazzi il desiderio di scrivere e realizzare i propri sogni attraverso la pratica della scrittura, oggi considerata superata”. Per l’autrice dell’elaborato il desiderio della scrittura diventa importante come elemento di comunicazione sociale, come necessitΓ  di esprimersi e di essere ascoltati, ma anche come mezzo per fuggire da una quotidianitΓ  considerata incolore. Il sogno di diventare scrittrice si accompagna in lei al desiderio di vedere la copia del proprio libro rilegata nelle vetrine delle librerie e alla gioia e alla leggerezza da trasmettere ai suoi futuri lettori.

All’alunna Rebecca Gatto vanno i complimenti delle docenti di lettere Maria Scordo e Giovanna Gangemi e del Dirigente Scolastico del liceo β€œMazzini”, prof. Francesco Sacco.

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