Mario Capanna, da quando era leader del movimento studentesco spontaneo denominato in seguito Sessantotto, assieme ad altri del movimento studentesco milanese come Salvatore Toscano e Luca Cafiero. Mentre a Torino c’erano Luigi Bobbio e Guido Viale, a Padova Massimo Cacciari, Toni Negri ed Emilio Vesce e a Roma Franco Piperno e Oreste Scalzone mentre a Pisa Gian Mario Cazzaniga e Adriano Sofri. di strada ne ha fatta. Nel campo letterario, dopo la prima pubblicazione avvenuta nel 1988 Mario Capanna di testi ne ha scritto ben nove, gira la boa della decima pubblicazione con βPalestina Israele. Il lungo inganno. La soluzione imprescindibile.
Il nuovo lavoro di Capanna scritto assieme a Lucio Neri verrΓ presentato domenica 30 Giugno, alle ore 18, presso il cortile della biblioteca comunale βArmando La Torreβ, in via Reggio 1, a Siderno. Allβevento culturale presente Mario Capanna lβautore che colloquierΓ con Barbara Panetta e Federica Roccisano.
La presentazione del volume sarΓ preceduta dai saluti di Elisabetta Tripodi, Presidente Area Metropolitana dellβAssociazione Nazionale Partigiani. Ad organizzare lβevento la Sezione ANPI βSilvestra Tea Sesiniβ di Siderno.
Il libro Γ¨ un resoconto su quanto accaduto e contestualmente uno sguardo fiducioso sul futuro prossimo, seppure nella tragicitΓ dellβattuale momento storico. Analizza molteplici argomenti fra i quali i Diritti Umani, Diritto Internazionale, Pacifismo, Colonialismo, Estremismo.
Chi ha fatto fallire gli accordi di Oslo? Chi ha favorito e finanziato la crescita di Hamas fino alla tragedia attuale? In questo libro, Mario Capanna e Luciano Neri riportano la loro esperienza diretta dalla Cisgiordania, da Gaza e da Israele, privi dei condizionamenti della propaganda occidentale. Un viaggio iniziato ormai oltre cinquant’anni fa, negli anni Settanta, che ha portato a incontri, relazioni e preziose testimonianze dai territori occupati. Documentando in modo rigoroso e con numerose fotografie le responsabilitΓ nella mancata soluzione del conflitto, gli autori mostrano con chiarezza che l’unica alternativa a una guerra che sembra destinata a durare in eterno Γ¨ la pacifica creazione di un vero Stato palestinese che possa convivere con quello di Israele.
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