Γ prevista proprio in questi giorni lβuscita in libreria de βLa follia di Marinaβ (VJ Edizioni), lβultimo romanzo dello scrittore Luciano Vasta, che per la prima volta ha deciso di pubblicare un suo libro,dopo la stesura di diversi altri inediti. Lβopera Γ¨ un focus sulle condizioni dei malati psichici che vivevano nei manicomi del nostro Paese prima dellβapplicazione della Legge Basaglia che, nel 1978, decretΓ² la chiusura di questi infernali luoghi dellβorrore. Il romanzo di Luciano Vasta Γ¨ stato premiato con La rosa dβargento al Premio Internazionale βPer troppa vita che ho nel sangueβ ottenendo cosΓ¬ anche la pubblicazione.
Nella motivazione, la scrittrice e blogger Lorena Marcelli, che ha curato anche la prefazione, scrive che βil romanzo Γ¨ dedicato non solo a Marina, la protagonista, ma a tutte le donne che hanno visto la propria vita distrutta perchΓ© rinchiuse fra le mura di un manicomio. Un romanzo che ripercorre gli orrori che si perpetravano nei confronti delle donne che osavano vivere la vita al di fuori degli schemi sociali e che non si adattavano alle imposizioni dei genitori o delle autoritΓ . Una narrazione delicata seppur incisiva, pagine piene di dolore, ma con un sottofondo di dolcezza infinita, di speranza, di vita che continua a farsi sentire, forte e coraggiosa.
Una scrittura sicura, determinata, poco incline alla negazione del βmaleβ vissuto e fatto vivere a Marina, ma anche delicata e piena di βbellezzaβ che si riesce a percepire fra le righe.
La presunta pazzia di Marina Γ¨ descritta con riserbo e pudore, ma non per questo viene resa meno dolorosa. Veramente un romanzo che tocca il cuoreβ.
Β Il volume si divide sostanzialmente in due parti: la prima racconta la vita di Marina, una ragazza di sedici anni che, nei primi anni Sessanta, vive in un paesino sperduto fra le montagne calabresi. La seconda Γ¨ incentrata sulla terribile esperienza di βreclusioneβ della giovane donna in un ospedale psichiatrico con la descrizione dei disumani trattamenti subΓ¬ti.
Vasta spiega che, ad ispirare la sua storia, βΓ¨ stato un articolo che parlava della giornalista americana Nellie Bly, vissuta tra lβOttocento e il Novecento; per quei tempi una pioniera del giornalismo dβinchiesta. Una donna molto determinata, oltre che una femminista convinta, tanto che Joseph Pulitzer, ideatore dellβomonimo premio giornalistico, comprese il suo talento e la assunse nel suo giornale. Per iniziare la sua collaborazione con la sua nuova testata, Nellie Bly decise di fare una inchiesta sui manicomi ma incontrΓ² solo veti di ogni genere. Per aggirare gli ostacoli si finse pazza e si fece rinchiudere in un manicomio dove visse sulla sua pelle le ingiustizie e i maltrattamenti cui venivano sottoposti i malati. La giornalista riuscΓ¬ cosΓ¬ a fare lβinchiesta che fece scalpore e che costΓ² anche il posto al direttore dellβospedale psichiatricoβ.
Luciano Vasta Γ¨ nato a Lamezia Terme ma da qualche anno Γ¨ residente a Modena.
Da sempre impegnato nel sociale, negli anni ha svolto intensa attivitΓ politica e sindacale.
Dopo aver lavorato per quarantβanni nellβAgenzia delle Dogane, da quando Γ¨ in pensione dedica il suo tempo alle sue grandi passioni: la musica e la scrittura.
Scrive per diletto canzoni del genere cantautorale ed Γ¨ da diversi anni iscritto alla Siae in qualitΓ di autore sia delle musiche, che dei testi. Grazie alla sua produzione letteraria e musicale ha vinto premi e ottenuto menzioni speciali in diversi concorsi letterari e culturali.
Nel gennaio 2023,Β Γ¨ vincitore del terzo premioΒ alla settima edizione delΒ Premio Letterario Sul FondoΒ dedicato alla Shoah, con un racconto breve intitolato βJohann e Kerstinβ. Nel luglio 2023 lo vede vincitore del primo premio assolutoΒ tra i romanzi inediti nella settima edizione delΒ Premio Letterario Internazionale Castrovillari CittΓ Cultura, con il romanzo βIl Fattoβ. Sempre nel luglio 2023, Γ¨ finalista delΒ Concorso Letterario StorieNoir 2023, con il romanzo giallo inedito βUn buco di troppoβ secondo libro di una trilogia incentrata sul Commissario Barbieri. E, ancora, nellβagosto 2023 Γ¨ nuovamente finalista alΒ Premio Letterario Edizioni ItalianeΒ con lo stesso romanzo giallo.
Nel settembre 2023, ottiene una Menzione Speciale per la canzone, βPer tutti gli abbracci non datiβ, nellβambito delΒ Premio Letterario Internazionale Aspromonte. Nel maggio scorso vince la Rosa dβArgento al Premio Letterario InternazionaleΒ Per troppa vita che ho nel sangue – Premio Antonia PozziΒ a Pasturo – Lecco, con il patrocinio del Comune di Roseto degli Abbruzzi, con il libro βLa Follia di Marinaβ. Con lo stesso romanzo si piazza nella terna finalista delΒ Premio Letterario Internazionale CasinΓ² di Sanremo Antonio Semeria. Proprio in questi giorni Γ¨ ancora finalista al Premio letterario Xenia, sempre col romanzo βLa follia di Marinaβ.
Natalina, Maria Scaramuzzino Γ¨ giornalista pubblicista, iscritta allβOrdine dei giornalisti della Calabria dal 2002. Nata a Lamezia Terme, vive e lavora in Calabria dove collabora dal 2004 per il quotidiano regionale Gazzetta del Sud. Dal 2004 al 2018 Γ¨ stata referente per la Calabria dellβagenzia giornalistica nazionale βRedattore Socialeβ e del portale Superabile Inail.Β Dal 2012 al 2014 formatrice regionale di Comunicazione sociale nellβambito del Progetto Fqts (Formazione Quadri Terzo Settore) sostenuto dalla Fondazione con il Sud e promosso dalle maggiori reti dellβassociazionismo e volontariato italiano. Dal 2016 formatrice di comunicazione sociale per i progetti di Arci Servizio Civile Lamezia β Vibo Valentia, Reggio Calabria e Crotone. Dal 2000 al 2011 collaboratrice dellβufficio comunicazioni sociali della diocesi di Lamezia. Ha collaborato con lβOsservatore Romano quotidiano della Santa Sede, con il quotidiano nazionale Avvenire e con lβagenzia cattolica nazionale Sir. Per diversi anni Γ¨ stata referente diocesana del portale delle diocesi calabresi Calabria Ecclesia Magazine. Nel 2011 Γ¨ stata la responsabile unica della comunicazione per la visita pastorale di Papa Benedetto XVI a Lamezia Terme e Serra San Bruno. Ha avuto esperienze lavorative in emittenti televisive regionali e locali. Dal 2018 al 2022 ha redatto articoli di promozionali per lβagenzia nazionale PagineSΓ¬ in collaborazione con le agenzie nazionali Ansa e AdnKronos. Dallβagosto 2018 al giugno 2023 Γ¨ stata direttore responsabile del network italiani.it, il portale degli italiani nel mondo. Γ ideatrice e promotrice del progetto culturale βLa rosa nel bicchiereβ, marchio dβimpresa Mise.