𝐀 𝐋𝐎𝐂𝐑𝐈 𝐑𝐈𝐓𝐎𝐑𝐍𝐀 𝐒𝐔𝐋 𝐏𝐀𝐋𝐂𝐎𝐒𝐂𝐄𝐍𝐈𝐂𝐎 “𝐋𝐀 𝐒𝐓𝐎𝐑𝐈𝐀 𝐑𝐀𝐂𝐂𝐎𝐍𝐓𝐀𝐓𝐀 𝐀𝐈 𝐁𝐀𝐌𝐁𝐈𝐍𝐈”

Dopo il successo ottenuto davanti a genitori, insegnanti e compagni gli alunni della classe IV, e quelli delle classi III° II° e V° della Scuola Primaria dell’Istituto De Amicis – Maresca di Sant’Ilario dello Ionio in provincia di Reggio Calabria, ottenuto nel saggio di fine anno scolastico, ritornano sul palcoscenico del Palazzo della Cultura di Locri, giorno sette agosto alle ore 21,00, con “La Storia raccontata ai piccoli”, opera tratta dal testo della scrittrice Maddalena Fanigliuolo e messa in scena dalla regista Maria Beatrice Mollica.

L’opera rappresenta l’apprendimento della storia con metodologie diverse da quelle tradizionali.

Una sceneggiatura scritta da Beatrice Mollica, con la collaborazione di Carmen Ferraro, nella quale, attraverso il teatro si dimostra l’apprendimento della storia. I protagonisti naturalmente sono i bambini della scuola primaria, che interpretando ruoli, come se stessero studiando dimostrano che con i bambini e i ragazzi delle scuole primarie, si possono realizzare progetti che hanno una valenza superiore a quell’insegnamento che faceva diventare la materia di storia noiosa, e che invece si può studiare e dare delle risposte, ad esempio, ai grandi eventi come le guerre, alle quali difficilmente si riesce a dare delle risposte ai tanti perché. Gli studenti che hanno partecipato al progetto si sono rivelati ragazzine e ragazzini che hanno dimostrato che attraverso il Teatro si può sempre di più trovare interesse a quanto accaduto nel passato.

Nell’opera che sarà rappresentata sera del sette agosto, la Shoah viene raccontata attraverso lo sguardo incredulo di Pinocchio che, contro ogni logica, sogna di poter intervenire nel corso degli eventi, stravolgendo il finale di una delle più tristi pagine dei libri. Il burattino di Collodi incontra “i bambini con il pigiama a righe” tra le pagine dei libri. Come fare a modificare quanto l’Olocausto è Stato? Non si può. Occorre escogitare un piano per risvegliare la coscienza sopita dell’uomo, affinché certi drammi non si ripetano e quelli già esistiti vengano ricordati. Ri-cordare. Rinnovare Memoria con Cuore! Questo sì. Si può fare. Sempre attuale per adulti e piccini, Pinocchio torna tra le pagine del libro dal quale è uscito, per essere letto ancora, per dire che il Male, le bugie, l’insospettabile, possono e devono essere contrastati.

Pasquale Muià

Giornalista iscritto all’Albo professionale della Liguria dal 1985. Esperienze professionali presso Emittente Radiofonica Radio Sud La Cometa e presso Emittente Televisiva Teleradio Sud con sede in Siderno (R.C.). Redattore presso emittente radiofonica Novaradio (Milano) su comando per assegnazione di Borse di Studio dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Milano. Ha lavorato per: Corriere della Sera, Insieme (Ed. Rizzoli), Corriere Mercantile; Gazzetta del Sud.

Ha collaborato per le pagine Scuola del Secolo XIX. Attualmente iscritto nella sezione pensionati dell’albo dei giornalisti della Liguria e con l’Agenzia Giornalistica ABA NEWS

Dall’aprile del 2021 Direttore responsabile di INCIPIT SISTEMA COMUNICAZIONE con una linea editoria innovativa.