Fervono gli ultimi preparativi per la cerimonia di consegna del Premio Mar Jonio Estate 2024, che si terrΓ  a Cropani Marina domani, MercoledΓ¬ 7 Agosto, alle ore 21, al Teatro del Lungomare, secondo piazzale, all’aperto.Β  L’iniziativa, di alta valenza culturale e sociale, Γ¨ promossa dall’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, dalla Pro Loco di Cropani e patrocinata dal Comune di Cropani guidato dal sindaco Raffaele Mercurio.

Per questa edizione a presentare l’evento culturale sarΓ  Francesca Stanizzi.

Ecco i premiati e le motivazioni

Antonio Battaglia (Magistrato): Nato a Cropani nel 1964, (la mamma Titina Basile donna bellissima era di Cropani), Γ¨ stato fino al 2000 giudice del Tribunale di Lamezia Terme, esercitando funzioni di contenzioso civile, dibattimento penale collegiale, giudice delegato ai fallimenti, controversie agrarie, appelli di lavoro, volontaria giurisdizione. In seguito ha ricoperto presso lo stesso Tribunale funzioni di giudice del dibattimento penale, monocratico e collegiale, nonchΓ© di sostituto Giudice per le indagini preliminari e Giudice dell’udienza preliminare in processi per reati contro la pubblica amministrazione. In ragione della forte presenza di organizzazioni criminali mafiose sul territorio di Lamezia Terme, una consistente parte dei procedimenti trattati hanno avuto ad oggetto associazioni a delinquere di stampo mafioso, traffici di droga, rapine, estorsioni, immigrazione clandestina stessa attivitΓ  svolta presso il Tribunale di Palmi e presso il Tribunale di Catanzaro dove gli Γ¨ stato conferito incarico di Presidente di Sezione della Corte di Appello settore penale. Ha collaborato con l’UniversitΓ  degli studi di Catanzaro, Γ¨ stato relatore in numerosi convegni ed estensore di provvedimenti pubblicati su riviste locali e nazionali. PREMIO MAR IONIO ESTATE 2024 (con la seguente motivazione):

β€œL’impegno concreto contro la criminalitΓ  in una terra ad altissimo rischio”

Vera Dragone (Attrice e Cantante): Studia all’Accademia Silvio d’Amico di Roma, con Anna Marchesini, Luca Ronconi e Valerio Binasco. A teatro lavora in diverse stagioni con Cristina Pezzoli, Romeo Piparo, Angelo Longoni Stefano Reali e Diego Dalla Palma. Al cinema ha recitato insieme ai premi Oscar Diane Keaton e Jane Fonda nel filmβ€œThe bookclub 2”(2023); Γ¨ stata diretta da Walter. Veltroni in β€œQuando”, Γ¨ stata scelta come protagonista femminile da Mimmo Calopresti nel suo docufilm su Gianni Versace di prossima uscita al cinema e selezionato alla 41 edizione del Torino Film Festival (2023), Γ¨ stata protagonista femminile del film β€œL’altra via” opera prima di Saverio Cappiello. In televisione ha recitato in numerose fiction: Questo nostro amore, Il Commissario Montalbano, Vite in Fuga, Il Paradiso delle signore, Un passo dal cielo. Come cantante ha collaborato con Renzo Arbore e si Γ¨ esibita su palchi prestigiosi in italia e all’estero. Il nonno paterno Dragone Γ¨ di Cropani, da parte materna invece Γ¨ nipote del grande regista Vittorio De Seta, la Principessa Maria Elia Pignatelli madre di de Seta era la sua bisnonna.

PREMIO MAR IONIO ESTATE 2054 (con la motivazione): β€œPer la sua poliedricitΓ  artistica e per essere un’eccellenza calabrese a livello internazionale”

Carmine Lupia (Botanico ed Etnobotanico): Laureato in Scienze Agrarie presso l’UniversitΓ  Cattolica del Sacro Cuore – Esperto Botanico ed Etnobotanico. Ha studiato in Belgio, Francia, Spagna e Australia. Si occupa di sviluppo sostenibile, valorizzazione ambientale, progettazione di aree protette. È consulente botanico per aziende farmaceutiche, per l’uso di piante selvatiche nell’alta cucina stellata, per liquoreria (ad es. Vecchio Magazzino Doganale-Jefferson), nonchΓ¨ per residenze e ville storiche italiane (es.Palazzo Borgia Roma). È stato per 10 anni membro della commissione tecnico-scientifica della Regione Calabria e ha progettato numerose aree protette. Ideatore e primo direttore della Riserva Naturale delle Valli Cupe, dirigente della Riserva Statale dei Giganti della Sila, Coordinatore Scientifico della Riserva Naturale del Vergari. È Direttore del Conservatorio Etnobotanico Mediterraneo di Sersale CZ e di Castelluccio Superiore (Potenza). Delegato Regionale Ambiente e Paesaggio del FAI (Fondo Ambiente Italiano). Ha un attivo di oltre 30 pubblicazioni scientifiche internazionali nel settore botanico.

PREMIO MAR IONIO ESTATE 2024 (con la motivazione): β€œFormidabile personalitΓ  che riesce sempre a scoprire e valorizzare i tesori nascosti della nostra terra β€œ

Nicola Mazzacuva (Docente UniversitΓ  Bologna, Magistrato): Nato a Cremona da genitori calabresi Γ¨ cresciuto e si Γ¨ formato in Calabria: nel 1972 consegue con lode la laurea in Giurisprudenza nell’UniversitΓ  di Bologna, inizia l’attivitΓ  di Magistrato nel 1978. Nel 1986 vince il Concorso per Professore Universitario di ruolo di Diritto penale e inizia a svolgere l’attivitΓ  accademica. Decano dei Professori di diritto penale nell’UniversitΓ  di Bologna e docente del Master universitario in Diritto penale dell’impresa e dell’economia dell’Alma Mater Studiorum, nella stessa universitΓ . Ha partecipato come relatore a numerosi convegni scientifici nazionali ed a conferenze internazionali in Paesi quali Argentina, Brasile, Colombia, Marocco e Spagna in prestigiose sedi accademiche. E’ stato membro della Commissione ministeriale “per la revisione della legislazione penale speciale”. Come avvocato ha seguito processi anche in difesa del Presidente del consiglio Silvio Berlusconi. A un suo avo Γ¨ stata intitolata una piazza a Montebello Ionico vicino Reggio Calabria.

PREMIO MAR IONIO ESTATE 2024 (con la motivazione): β€œAd uno dei migliori figli di Calabria apprezzato ovunque, onore e vanto della nostra terra”

Premio alla Memoria: Giuditta Levato (Caduta per la terra nelle lotte contadine): Nata a Calabricata nel 1915 di famiglia contadina, crebbe tra il lavoro nei campi quando il marito partΓ­ in guerra e le faccende domestiche poichΓ© mamma di 2 figli. Nel 1944, il ministro dell’Agricoltura Gullo emanΓ² la riforma dei patti agrari, che stabiliva il diritto alla terra per tutti. I latifondisti calabresi videro nei contadini degli usurpatori; Giuditta Levato si iscrisse al PCI. Il 28 novembre 1946 guidΓ² una protesta di donne contro il latifondista e per difendere con i propri corpi Β i terreni. Durante i tafferugli con il proprietario del luogo Pietro Mazza e i suoi guardaspalle, partΓ¬ un colpo di fucile e Giuditta fu colpita all’addome,Β  fu soccorsa dai contadini che erano al suo fianco e trasportata a casa. La ferita era profonda e i suoi familiari la portarono immediatamente all’Ospedale di Catanzaro, dove morΓ¬. Aveva appena 31 anni ed incinta di 7 mesi. Il suo delitto Γ¨ rimasto impunito. PREMIO MAR IONIO ESTATE 2024 (con la motivazione):

“Esempio di donna caduta per la terra in lotta per la conquista dei diritti”.

RitirerΓ  il Premio un figlio di Giuditta Levato, Carmine Scumaci, giunto appositamente a Cropani.

Premio alla Memoria, Antonio Panzarella (Promotore Culturale): Nasce a Curinga, docente di scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Roma, giornalista pubblicista esperto di teatro e organizzatore in Calabria di numerose attivitΓ  mostre e rassegne fotografiche, che hanno saputo scandagliare l’anima profonda della nostra regione facendo rivivere visi, atmosfere e ambienti appartenuti alla Calabria piΓΉ profonda e piΓΉ vera. Giuseppe Soluri, suo grande amico, lo aveva definito, nel corso di una manifestazione tenutasi nel suo paese natio un vero e proprio β€œarcheologo dell’immagine” per la sua capacitΓ  di β€˜scavare’ tra reperti abbandonati o trascurati riportando alla luce foto o lastre fotografiche che raccontano luoghi, persone e cose ormai dimenticate. Panzarella aveva allestito, nelle sale della Cittadella regionale di Catanzaro, una straordinaria mostra fotografica sulla Calabria tra Otto e Novecento simbolo della sua straordinaria cultura e della passione per la sua Calabria. Ha creato il format Teatro in piazza. Il suo patrimonio di migliaia di fotografie non deve essere disperso e le istituzioni devono custodirlo e divulgarlo. PREMIO MAR IONIO ESTATE 2024 (con la motivazione): β€œUna vita dedicata al teatro, alla fotografia, alle grandi mostre, agli eventi, ai libri”.

RitirerΓ  il Premio il figlio Oreste Panzarella con i familiari piΓΉ stretti.

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