𝐋’𝐀𝐑𝐓𝐄 𝐃𝐈 𝐃𝐀𝐌𝐎𝐂𝐋𝐄 𝐀𝐑𝐆𝐈𝐑𝐎’ 𝐂𝐇𝐈𝐄𝐃𝐄 𝐔𝐍 𝐌𝐈𝐑𝐀𝐂𝐎𝐋𝐎 𝐏𝐄𝐑 𝐋𝐀 𝐕𝐈𝐋𝐋𝐀 𝐂𝐎𝐌𝐔𝐍𝐀𝐋𝐄 𝐃𝐈 𝐒𝐈𝐃𝐄𝐑𝐍𝐎

E’ trascorso qualche anno da quando il pittore Damocle Argirò, assieme al movimento “”Siderno ha già dato”, non sapendo pregare, dipingeva un’opera dove raffigurava se stesso e tutti i componenti del movimento, implorando Gesù di scendere a Siderno e scacciare i ” Mercanti dal tempio (opera del Quercino!).

L’allegoria espressa nell’opera dall’artista sidernese si riferiva a quanto si stava ipotizzando a quel tempo all’impianto TMB (Trattamento meccanico-biologico) di San Leo… dove, politici e amministratori avevano deciso di cementificare la zona del trattamento rifiuti per altri 62.500. mq. di suolo con una spesa di 42 milioni di euro. Vi furono proteste, con manifestazioni, riunioni continue durante le quali si discuteva della scellerata decisione. Il TAR bocciò la proposta.

 Sarà stato Gesù?

 Adesso, Argirò è stato incaricato dallo storico Domenico Romeo di dipingere un’opera di San Domenico di Soriano che si festeggia l’8 agosto, e dove si narra che la madonna invia a Domenico un dipinto.

Argirò accetta e il pittore approfitta di questo incarico e questa volta, con il consenso del nuovo Movimento “Un sasso nello stagno”, raffigura la villa comunale sul lungomare di Siderno com’era un tempo.  Nell’opera Argirò prega San Domenico che interceda subito o in futuro e impedisca la cementificazione della stessa villa.

Ma San Domenico avrà la forza di Gesù?

Al momento sembra di no.

I lavori di ristrutturazione della villa sono iniziati a gennaio ma, al momento sono sospesi. Ma non perché San Domenico non si è fermato a Siderno ma, solo perché la ditta incaricata dei lavori è stata costretta a rinviare i lavori.

Il caldo torrido di queste settimane – ci dichiara l’architetto Alessandro Ciprioti, firmatario del progetto di ristrutturazione –  perché per eseguire i lavori a perfetta regola d’arte, ci devono essere delle condizioni anche climatiche favorevoli, sia per i materiali impiegati e sia per la salvaguardia del lavoratore”.

I lavori – abbiamo appreso – riprenderanno quanto prima non appena il periodo di caldo finisce, anche se questo intoppo rinvierà di qualche mese il completamento e la consegna dei lavori.

Per avere la visione completa della nuova Villa Comunale bisognerà anche aspettare la decisione del TAR in merito all’abbattimento della struttura “Cremino”.

“San Domenico, ci dice Argirò – avrà il tempo di attrezzarsi e compiere il miracolo se non subito, almeno in futuro”

Pasquale Muià

Giornalista iscritto all’Albo professionale della Liguria dal 1985. Esperienze professionali presso Emittente Radiofonica Radio Sud La Cometa e presso Emittente Televisiva Teleradio Sud con sede in Siderno (R.C.). Redattore presso emittente radiofonica Novaradio (Milano) su comando per assegnazione di Borse di Studio dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Milano. Ha lavorato per: Corriere della Sera, Insieme (Ed. Rizzoli), Corriere Mercantile; Gazzetta del Sud.

Ha collaborato per le pagine Scuola del Secolo XIX. Attualmente iscritto nella sezione pensionati dell’albo dei giornalisti della Liguria e con l’Agenzia Giornalistica ABA NEWS

Dall’aprile del 2021 Direttore responsabile di INCIPIT SISTEMA COMUNICAZIONE con una linea editoria innovativa.