𝐈 𝐂𝐀𝐏𝐈 𝐒𝐂𝐎𝐔𝐓 𝐃𝐄𝐋𝐋’𝐀𝐆𝐄𝐒𝐂𝐈 𝐃𝐄𝐋 𝐒𝐈𝐃𝐄𝐑𝐍𝐎 𝐈° 𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐑𝐎𝐔𝐓𝐄 𝐍𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐀𝐋𝐄: “𝐄𝐒𝐏𝐄𝐑𝐈𝐄𝐍𝐙𝐀 𝐒𝐓𝐑𝐀𝐎𝐑𝐃𝐈𝐍𝐀𝐑𝐈𝐀”

Era notte fonda oramai, quando i 18mila capi scout italiani toglievano i picchetti delle loro tende distese su un’area di 250 mila metri quadri di campo tra Villa Buri e il Pestrino a Verona, per la route nazionale delle comunità capi scout dell’Agesci, che ha visto riuniti gli educatori dell’associazione.

Tra questi anche 10 capi scout del Siderno I° che partiti la settimana scorsa hanno raggiunto Verona, piazzato le loro tende e iniziato a percorre la strada della route nazionale, benedetta da Padre Francesco, Don Ciotti, il cardinale Zuppi accompagnato da tredici vescovi, e anche Antonio Tajani. Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ricordato il suo passato di scout, ma anche quello di David Sassoli, e poi tanti altri ospiti illustri dell’associazionismo italiano e internazionale.

Raggiunto telefonicamente il capo gruppo del Siderno I° Giulio Archinà ha espresso soddisfazione per questa ennesima esperienza.

“Sono e siamo – dichiara Giulio Archinà – tutti soddisfattissimi di questa route nazionale che ci ha visto protagonisti come Gruppo del Siderno I° e come singoli scout e uomini e donne. Incontrare tante persone che si dedicano all’educazione dei giovani, ha dato a tutti noi un impulso ulteriore ad andare avanti e continuare a percorrere la strada educativa dei nostri giovani. Non è stato un semplice campo ma, un evento che ha superato ogni aspettativa.

Una route sostenibile, si è mangiato vegetariano. Uno sforzo organizzativo gigantesco. 18mila i capi scout che si sono confrontati in oltre 60 tavole rotonde con più di 200 testimonianze di artisti, attivisti, voci dal mondo del volontariato e dell’associazionismo. Il tema scelto d’altronde – conclude Archinà – era bellissimo: Le generazioni di felicità. Il Siderno I° era rappresentato da dieci capi. Assieme a me e all’altro capogruppo Maria Elena Muià c’erano Rosanna Bolognino consigliere generale, Enzo Gregorini e Monica Coluccio formatori regionali, Fernanda Lacopo e Maria Gregorini capi reparto, Luigi Fedele capo branco, Francesco Archinà e Maria Paola Audino aiuto capi repartO, abbiamo camminato assieme e partecipato con molta attenzione implementando concetti e interpretazioni della vita, da un punto di vista che pone l’uomo al centro e la sua quotidianità che va interpretata sempre con il sorriso sulla bocca. Il nostro Gruppo ancora una volta è stato presente e ha partecipato attivamente alle attività”.

Pasquale Muià

Giornalista iscritto all’Albo professionale della Liguria dal 1985. Esperienze professionali presso Emittente Radiofonica Radio Sud La Cometa e presso Emittente Televisiva Teleradio Sud con sede in Siderno (R.C.). Redattore presso emittente radiofonica Novaradio (Milano) su comando per assegnazione di Borse di Studio dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Milano. Ha lavorato per: Corriere della Sera, Insieme (Ed. Rizzoli), Corriere Mercantile; Gazzetta del Sud.

Ha collaborato per le pagine Scuola del Secolo XIX. Attualmente iscritto nella sezione pensionati dell’albo dei giornalisti della Liguria e con l’Agenzia Giornalistica ABA NEWS

Dall’aprile del 2021 Direttore responsabile di INCIPIT SISTEMA COMUNICAZIONE con una linea editoria innovativa.