Nel suggestivo scenario del Teatro Greco-Romano di Locri Epizefiri, Elisabetta Pozzi Γ¨ stata protagonista del gran finale del Festival del Teatro Classico 2024, ricevendo il Premio Tessalo e la cittadinanza onoraria di Portigliola per il suo contributo alla cultura e al territorio.
Le suggestive rovine del Teatro Greco-Romano di Locri Epizfiri sono state la perfetta cornice per lβappuntamento finale dellβedizione 2024 del Festival del Teatro Classico Tra Mito e Storia, che ha visto assoluta protagonista la grande Elisabetta Pozzi. Lβinterprete originaria di Genova Γ¨ stata infatti protagonista di Storia di unβattrice, unβintima rassegna delle sue piΓΉ belle interpretazioni, un tributo che ha emozionato il pubblico presente dimostrando per quale ragione sia stata nominata ambasciatrice della cultura classica.
Nel corso della serata, infatti, lβorganizzazione rappresentata dallβAccademia Senocrito, APS Cultura e Territorio, il GAL Terre Locridee e il Comune di Portigliola, ha conferito alla Pozzi il 6ΒΊ Premio Tessalo, simbolo di eccellenza artistica nelle precedenti edizioni tributato a Mariano Rigillo, Antonio Calenda, Lino Patruno, Pamela Villoresi e Giuseppe Pambieri. Il prestigioso premio, riconosciuto anche dal Nuovo IMAIE (la piΓΉ grande colletting italiana che tutela i diritti connessi degli artisti) e rappresentato questβanno da uno splendido medaglione realizzato dal maestro orafo Gerardo Sacco, celebra il contributo della Pozzi alla valorizzazione della cultura e del territorio, che l'ha portata a essere recentemente nominata cittadina onoraria di Portigliola.
A rendere ancora piΓΉ speciale la serata, lβesibizione teatrale in cui Pozzi Γ¨ stata affiancata sul palco da interpreti dβeccezione, a cominciare dal sindaco di Portigliola Rocco Luglio e dal suo vice e presidente del GAL Terre Locridee Francesco MacrΓ¬, oltre che da Daniele DβAngelo e dal virtuoso della chitarra battente Alessandro Santacaterina, che ha aperto e chiuso la serata entusiasmando il numeroso pubblico con il suo talento. La serata ha inoltre registrato βla prima voltaβ di Edoardo Siravo e Pozzi insieme sul palcoscenico per la messa in scena di una sezione della Medea.
Β«La consegna del Premio Tessalo e, soprattutto il riconoscimento della cittadinanza onoraria sono tributi dovuti per lβamore che Elisabetta ha espresso in questi anni per il territorio e per il contributo fattivo che ha dato allo sviluppo del Festival del Teatro Classico Tra Mito e StoriaΒ» ha dichiarato sul palco il primo cittadino Rocco Luglio, al quale ha fatto eco MacrΓ¬ che, rivolgendosi direttamente al numeroso pubblico presente, ha affermato: Β«Non potete avere idea di quanto Elisabetta si sia spesa per questo territorio e di quale sia il contributo che ci ha dato fino a oggi per la sua promozione. E siamo sicuri che continuerΓ a farlo con la stessa tenacia.Β»
A consegnare il premio nelle mani della Pozzi, nella qualitΓ di componente del Consiglio dβAmministrazione del Nuovo IMAIE, Siravo, che ha sottolineato la sensibilitΓ da sempre dimostrata dallβAmministrazione di Portigliola nei confronti del tema della cultura e, rinnovando anche il proprio impegno personale per la crescita della manifestazione, ha voluto indicare come obiettivo a breve termine il ritorno dello spettacolo dellβalba di Ferragosto tra le rovine del ritrovato Teatro Greco-Romano, riscontrando la piena disponibilitΓ della direttrice del Museo e Parco Archeologico di Locri Epizefiri Elena Trunfio.
Β«Fin dal giorno in cui sono arrivata su questo territorio sono rimasta colpita dal fatto di essere stata accolta da un sindaco che stava sistemando in prima persona il palco sul quale avrei dovuto recitare – ha ricordato Pozzi ricevendo il premio. – Questo, insieme allβenergia sprigionata dalle rovine del Teatro Greco-Romano e allβaccoglienza che ci Γ¨ stata riservata, non ha potuto che farci innamorare di questa terra dalle potenzialitΓ inespresse. Con mio marito abbiamo acquistato una casa a Portigliola e vi ci siamo stabiliti in modo continuativo, non solo durante la bella stagione. Ricevere il Premio Tessalo e la cittadinanza onoraria Γ¨ per me un grandissimo onore, che intendo coronare aumentando i miei sforzi per contribuire allo sviluppo della cultura della Locride e alla valorizzazione dei suoi luoghi stupendi.Β»
Anche se lβedizione 2024 del Festival Γ¨ infatti giunta al termine Β«ci sono giΓ delle idee in cantiereΒ» per lβedizione del prossimo anno, ha anticipato la Pozzi, che ha permesso cosΓ¬ allβorganizzazione di congedarsi nel migliore dei modi da un pubblico affezionato che, come ogni anno, ha saputo premiare gli sforzi di tutte le maestranze che hanno reso possibile la buona risuscita della manifestazione.
La redazione, composta da professionisti e collaboratori volontari, Γ¨ il cuore pulsante della nostra testata. Una comunicazione basata su aggiornamenti quotidiani da uffici stampa, amministrazioni locali e nazionali, associazioni operanti sul territorio, il mondo della cultura, quello considerato degli ultimi, il mondo dei diversamente abili con la cronacaΒ degliΒ eventi.