Amalia Bruni, Eliana Godino e Angelica Artemisia Pedatella scrivono una nuova pagina della storia della Calabria. Della Calabria delle eccellenze che vengono riconosciute a livello internazionale. In un evento storico in programma il 12 ottobre 2024 a Payerne in Svizzera, la celebre scienziata calabrese sarΓ premiata per la sua carriera. Con Amalia Bruni saranno premiate la fotografa Eliana Godino e la regista e attrice Angelica Artemisia Pedatella.
Lβevento culturale Γ¨ organizzato dall’ACIB (Associazione Culturale Italiana de La Broye). Il riconoscimento alle tre figure dβeccellenza calabresi rappresenta non solo un tributo al loro operato ma anche un momento di riscatto per tutti i calabresi emigrati in Svizzera, che per decenni hanno vissuto con il βpesoβ della loro origine. Oggi, grazie a figure di spicco come la Bruni, la Godino e la Pedatella, la Calabria puΓ² finalmente alzare la testa e riscrivere la sua storia, dimostrando il valore e il talento che emergono dal suo territorio.
L’ACIB, che ha giΓ dato vita a numerose manifestazioni culturali di livello internazionale, ha scelto di dedicare tre giorni di celebrazioni ad Amalia Bruni, dal 10 al 12 ottobre. Un evento che sarΓ occasione di incontri, conferenze e celebrazioni, restituendo ai calabresi emigrati l’orgoglio delle proprie radici. βLa Calabria non Γ¨ piΓΉ quella che molti credono,β spiega Giuseppe Vallone, squillacese, presidente dellβAssociazione. βHo trascorso la mia vita a cercare il riscatto della mia terra e rappresento in Svizzera una Calabria di cultura. Ora desidero che anche gli altri vedano la Calabria per quello che merita di essere: una terra di eccellenze.β
Oltre i risultatati scientifici con Amalia Bruni sulla passerella anche due rappresentanti dell’arte calabrese: la fotografa Eliana Godino e la regista e attrice Angelica Artemisia Pedatella. Eliana Godino, autrice del successo editoriale βRitratti del Sudβ per Rubbettino Editore, unβopera giΓ presentata al Salone Internazionale del Libro di Torino e al Senato della Repubblica, celebra la positivitΓ della Calabria attraverso una serie di 35 ritratti di eccellenze calabresi. βIl mio lavoro vuole essere una celebrazione della forza e della determinazione dei calabresi che si sono distinti positivamente. La Calabria Γ¨ una terra ricca di storie di successo, che meritano di essere raccontate,β afferma la fotografa, che ha ritratto anche Amalia Bruni all’interno del suo progetto.
Angelica Artemisia Pedatella, regista, autrice, musicista e performer, presenterΓ invece il suo progetto βRinascimento Calabreseβ, una narrazione audiovisiva che esplora luoghi e temi significativi della regione. βRaccontare il nostro ‘Rinascimento Calabrese’ Γ¨ unβopportunitΓ straordinaria, frutto di un lavoro di ricerca che porto avanti con il team della Compagnia Teatrale BA17 da quando sono tornata in Calabria,β spiega la Pedatella. βAbbiamo bisogno di dialogo, anche internazionale, per renderci conto dei passi avanti che stiamo facendo.β
Un momento particolarmente atteso sarΓ la conferenza pubblica dell’11 ottobre, in cui verrΓ proiettato un cortometraggio su Amalia Bruni, facente parte della serie βCompagnia delle Donneβ, ideato e diretto proprio da Pedatella.
Durante lβevento, sarΓ presente anche il Console Generale dβItalia in Svizzera, Nicoletta Piccirillo, insieme a figure istituzionali locali come la vice sindaco Monique Picinali, i Consiglieri di Stato FrΓ©dΓ©ric Borloz e Philippe Demierre, nonchΓ© il sindaco di Squillace Enzo Zofrea. Amalia Bruni terrΓ diverse conferenze sul suo lavoro di ricerca sull’Alzheimer, un tema particolarmente sentito nella regione di La Broye, dove vive una numerosa comunitΓ di origine calabrese. βSono profondamente onorata per questo riconoscimento, ma credo sia importante che al mio fianco ci siano anche due giovani talenti calabresi come Eliana Godino e Angelica Artemisia Pedatella,β sottolinea la scienziata. βIl futuro della Calabria dipende dai giovani e dal loro coraggio di guardare oltre. Io ho fatto ciΓ² che potevo e continuerΓ² a farlo, ma il nostro messaggio deve essere quello di stimolare le nuove generazioni a credere nel loro potenziale.β
Questa celebrazione, unita alla ricerca scientifica, all’arte e alla cultura, rappresenta unβimportante occasione per abbattere stereotipi ancora radicati e per promuovere una nuova immagine della Calabria: non piΓΉ terra di degrado e criminalitΓ , ma di eccellenza, creativitΓ e riscatto.
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