Otto ragazzi di Caulonia, guidati dal regista sidernese Vincenzo Caricari hanno intervistato gli anziani del piccolo borgo di Ursini e si sono fatti raccontare storie e esperienze del loro passato e di come hanno vissuto il periodo della pandemia.

Ieri sera nella frazione cauloniese il docu-film Γ¨ stata proiettata una anteprima informale assoluta per valutare, insieme a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione, il lavoro fatto.

La presentazione ufficiale avverrΓ  in inverno, tra dicembre 2024 e gennaio 2025, quando anche gli altri registi che stanno lavorando nelle altre regioni d’Italia avranno ultimato le loro opere, che verranno riunite per portare in giro per l’Italia la testimonianza dell’incontro tra le nuove generazioni e gli anziani.

Il docu-fiction su Ursini si inserisce infatti nel progettoΒ β€œStorie per immagini” della Rete delle ComunitΓ  Solidali, finanziato dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il progetto, avviato nel febbraio 2024 e che si concluderΓ  nel gennaio 2025, ha visto la partecipazione di 8 ragazzi cauloniesi che hanno raccontato, attraverso lo strumento del cinema la realtΓ  della frazione Ursini.

β€œStorie per immagini” mira infatti a raccontare le piccole comunitΓ  italiane attraverso un documentario di circa 40 minuti, creato con la partecipazione attiva dei giovani e degli anziani delle aree coinvolte.Β Β Si sta sviluppando in quattro aree del Piemonte, Veneto, Calabria e Sicilia:Β Valle di SusaΒ nelΒ comune di San Giorio,Β Alto VicentinoΒ nelΒ comune di Laghi,Β Calabria JonicaΒ nel comune di CauloniaΒ eΒ Madonie nel comune di Polizzi Generosa, coinvolgendo anche le comunitΓ  limitrofe di ciascuna zona.

Aree, spesso marginali e fuori dai circuiti turistici, caratterizzate da collegamenti complicati e una vita quotidiana che Γ¨ stata resa ancor piΓΉ difficile, specie per gli anziani, dall’isolamento forzato durante la pandemia.Β Β Il cuore del progetto Γ¨ la creazione di ponti tra generazioni.Β Β Β I ragazzi selezionati hanno avuto il compito di intervistare gli anziani delle loro comunitΓ , raccogliendo storie ed esperienze del passato, cosΓ¬ come testimonianze di come hanno vissuto il difficile periodo della pandemia.Β Β Questo processo non solo recupera e valorizza le peculiaritΓ  delle comunitΓ  coinvolte, ma offre anche l’opportunitΓ  di scoprire e far conoscere luoghi di grande bellezza e interesse, spesso poco noti.

Alla proiezione sono intervenuti per Recosol Roberta Ferruti, coordinatrice del progetto, e il vicepresidente Giovanni Maiolo oltre a Gloria Petrolo, che svolge funzioni di segreteria e rendicontazione.

Presente anche l’amministratrice unica di Sankara, Suely Di Marco.Β Tutti hanno voluto ringraziare i volontari dell’associazione culturale Ursini Rinasce, che ha organizzato la proiezione e che ha contribuito attivamente e con passione ad ogni fase della realizzazione del corto.Β L’associazione ha voluto anche omaggiare Recosol, Sankara e il regista Vincenzo Caricari con delle targhe ricordo.

 

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