Con un’assemblea pubblica svoltasi nel tardo pomeriggio di ieri a Caulonia, e dove erano presenti anche alcuni amministratori dei comuni della vallata dello Stilaro, alla fine del dibattito la proposta di intervento dell’ANAS sulla statale 106 Γ¨ stato letteralmente bocciata. L’opera prevista intende la realizzazione di due gallerie e due viadotti, con l’attraversamento del centro abitato di Caulonia Marina e il prolungamento dell’attuale tracciato per circa cinque chilometri oltre il Ponte Allaro.

β€œAbbiamo promosso questa iniziativa – ha affermato – il sindaco Cagliuso – coinvolgendo i cittadini e gli altri Comuni del territorio per discutere e affrontare la questione della nuova variante della Statale 106 che ricade su Caulonia ma che ha un impatto su tutta la Locride, in particolare, sull’area Allaro-Stilaro. Le indicazioni che sono emerse da questo incontro Γ¨ che siamo tutti consapevoli che la cittΓ  ha bisogno di questa arteria viaria ma che la sua realizzazione deve portare un beneficio e non provocare danni. Per questo motivo – ha concluso – le nostre prossime azioni politiche sono quelle di proseguire il confronto con l’Anas, aggiungendo alle osservazioni giΓ  fatte anche le istanze che provengono dai cittadini e dai colleghi Sindaci che sono intervenuti. È nostra intenzione dialogare con gli organi regionali per dare voce al territorioΒ».

Nel corso dell’incontro pubblico Γ¨ toccato al consigliere comunale Lorenzo Commisso a ricostruire, con dovizia di particolari, l’iter iniziato nel maggio del 2020 e che, anche tramite un fitto scambio di lettere ufficiali e una serie di incontri operativi, Γ¨ ancora in corso con una frequenza sempre piΓΉ intensa tra il Comune di Caulonia, il Commissario Straordinario per gli Interventi Infrastrutturali sulla Strada Statale 106 β€œJonica”, l’Anas e la Regione Calabria.

Dopo una serie di interventi da parte dei sindaci presenti e di molti cittadini, il sindaco Cagliuso ha garantito che saranno resi noti tutti gli step che ci saranno con l’Anas: Β«Fino ad oggi non abbiamo firmato alcun documento che riguarda la nuova variante. Nel corso dei vari incontri che ci sono stati a Roma si Γ¨ discusso del tracciato ma non si Γ¨ ancora raggiunta una conclusione. Abbiamo fatto delle puntuali osservazioni tecniche, con il supporto del responsabile dell’ufficio urbanistico comunale, arch. Rosella Cavallaro, e chiederemo un ulteriore approfondimento sulla base di quanto ci siamo detti nel corso dell’assemblea pubblicaΒ».