In Calabria, nel 1906 a Benestare, nel 1921 a Casignana, nel 1946 a Calabricata e nel 1949 a Melissa, si sono verificati tre fatti di sangue legati al diritto alla terra che i contadini reclamavano per βun pezzo di paneβ.
Sono i βfattiβ piΓΉ conosciuti e di cui si parla spesso, ma, in realtΓ , i morti per la conquista di βun pezzo di paneβ sono molti di piΓΉ.
Eventi sui quali la storia ha posto punti fermi, lasciando perΓ² spazio ad un dibattito che ricorre spesso. VenerdΓ¬ prossimo Β Β alle ore 18,00 presso il Centro Studi Francesco Misiano la discussione continua con un incontro che si propone di indagare, attraverso la letteratura e il cinema, sulla persistenza del rurale nella societΓ contemporanea, una proposta possibile per andare alla scoperta del rapporto tra lβuomo e la terra, da una parte per opporsi allβoblio della perdita attraverso lβesercizio della memoria, dallβaltra perchΓ© il rapporto con la terra non Γ¨ solo una βquestioneβ contadina, ma Γ¨, soprattutto oggi, la βquestioneβ dellβambiente e dei cambiamenti climatici. La βquestione meridionaleβ, in Calabria Γ¨ stata declinata in particola modo come βquestione contadinaβ, che Γ¨ stata costretta alle lotte per un βpezzo di paneβ ricavato dalla βterra madreβ, ricordando quelle piΓΉ conosciute: Benestare, Melissa, Casignana, Calabricata. Qual Γ¨ lβobiettivo della vostra iniziativa.
βLa nostra iniziativa dichiara il regista e Presidente del Centro Studi di Ardore Giovanni ScarfΓ² -parte dalla necessitΓ di capire se esiste oggi ancora una βquestione contadinaβ e in che termini si pone, in particolar modo socio-culturali, anche perchΓ© lβagricoltura rimane ancora una delle principali fonti di reddito, che si manifesta sia a livelli industriali che autarchici, e che vede β continua – anche molti giovani che ritornano alla terra dei loro genitori e nonni, un ritorno che Γ¨ soprattutto una scelta di vita, diversa da quella proposta dalla societΓ industriale βalgoritmicaβ, con nessi e connessiβ.
La letteratura e il cinema hanno rappresentato il mondo contadino del passato con tante contraddizioni.
βIn Calabria esiste una letteratura anche di autori contemporanei che ha sentito la necessitΓ di riprendere le fila di quel mondoΒ Β e delle sue lotte, mentre il cinema Γ¨ rimasto assente. Solo in questi ultimi la regista italiana Alice Rohrwacher, figlia di un apicoltore, ha sentito la necessitΓ di riproporre un mondo che sembra scomparso e che deve continuamente lottare per difendere la βsuaβ terra dalle speculazioni e dalla cementificazione. Lβincontro vuole riflettere, dal punto di vista culturale, – conclude Giovanni ScarfΓ² – la persistenza del rurale nella societΓ contemporanea, attraverso una rassegna di cortometraggi, documentari e interventi di chi ha sentito la necessitΓ di rappresentare la vita e le lotte contadine. Γ una proposta possibile per andare alla scoperta, oggi, del rapporto tra lβuomo e la terra, da una parte per opporsi allβoblio della perdita attraverso lβesercizio della memoria, dallβaltra perchΓ© il rapporto con la terra non Γ¨ solo una βquestioneβ contadina, ma Γ¨, soprattutto oggi, la βquestioneβ dellβambiente e dei cambiamenti climaticiβ.
LβattivitΓ culturale prevede la sezione filmica dal titolo: βLotte per la terra: pane e lavoroβ con le proiezioni di: MELISSA (49/99), (extract-5β) di Eugenio Attanasio-Giovanni ScarfΓ²; CASIGNANA. IL PROFUMO DEL TEMPO (extract-5β), (2022) di Francesco Aiello, Andrea Belcastro, Dario De Luca; DONNE DI CALABRIA: GIUDITTA LEVATO (extract-5β), di Saverio Tavano-Calabria Film Commission. E lβaltra sezione dal titolo:β Dalla memoria al cinemaβ con PARABOLA DβORO (extract-5β), di Vittorio De Seta; TEMPO DI RACCOLTA (extract-5β), di Luigi di Gianni poi: βSpopolamento-Emigrazioneβ con la proiezione di: La MIA VALLE (extract-5β), di Ermanno Olmi-GLI ULTIMI (extract-5β), di Vito Pandolfi e Davide Maria Turoldo e in fine:β Morte e rinascitaβ con la proiezione di OMELIA CONTADINA (extract-5β), di Alice Rohrwacher.
La serata vedrΓ la partecipazione di: Francesco A. CrinΓ², vicesindaco di Casignana; Rosario Rocca, βLa prima rivolta contadina della Calabriaβ, Benestare 1906; Domenico Calabria, Presidente CaffΓ¨ Letterario βMario La Cavaβ. Introducono e moderano: Giuseppe M. Grenci, e Giovanni ScarfΓ², Centro Studi Ricerche e Formazione βFrancesco Misianoβ- Ardore.
Giornalista iscritto allβAlbo professionale della Liguria dal 1985. Esperienze professionali presso Emittente Radiofonica Radio Sud La Cometa e presso Emittente Televisiva Teleradio Sud con sede in Siderno (R.C.). Redattore presso emittente radiofonica Novaradio (Milano) su comando per assegnazione di Borse di Studio dellβUniversitΓ Cattolica Sacro Cuore di Milano. Ha lavorato per: Corriere della Sera, Insieme (Ed. Rizzoli), Corriere Mercantile; Gazzetta del Sud.
Ha collaborato per le pagine Scuola del Secolo XIX. Attualmente iscritto nella sezione pensionati dellβalbo dei giornalisti della Liguria e con lβAgenzia Giornalistica ABA NEWS
Dallβaprile del 2021 Direttore responsabile di INCIPIT SISTEMA COMUNICAZIONE con una linea editoria innovativa.