Domenica 29 Dicembre, Locri sarΓ  teatro di un evento di straordinaria importanza: l’apertura ufficiale dell’Anno Giubilare, un tempo di grazia e rinnovamento spirituale per la comunitΓ  locale e per tutti i fedeli.

La manifestazione avrΓ  inizio alle 16:30 nella chiesa di santa Caterina, si proseguirΓ  processionalmente verso la Cattedrale di Santa Maria del Mastro dove ci sarΓ  una solenne concelebrazione presiedutaΒ  Vescovo mons. Francesco Oliva.

Per la Chiesa cattolica il Giubileo Γ¨ l’anno della remissione dei peccati, della riconciliazione, della conversione e della penitenza sacramentale. Viene chiamato anche Anno Santo ed Γ¨ Γ¨ il periodo durante il quale il Papa concede l’indulgenza plenaria ai fedeli che si recano a Roma e compiono particolari pratiche religiose. il Giubileo trae origine dalla tradizione ebraica. Ogni 50 anni, gli ebrei decretavano un anno di riposo dei campi, allo scopo di far riposare il terreno e renderlo piΓΉ fertile per la stagione successiva. Contemporaneamente, gli schiavi venivano liberati e le terre confiscate venivano restituite, in modo che le disuguaglianze fossero appianate.

Anche il nome stesso del Giubileo ha un’etimologia ebraica: la parola ebraica jobel (yobel) indica infatti il caprone, il cui corno veniva suonato per indicare l’inizio del Giubileo.

Il primo Giubileo della storia cattolica fu istituito nel 1300 da papa Bonifacio VIII: per la prima volta (per quanto ne sappiamo) si concedeva l’indulgenza plenaria a tutti coloro che avessero fatto visita trenta volte alle basiliche di San Pietro e San Paolo fuori le mura (quindici per i non romani). Questo Giubileo viene ricordato da Dante, che ben descrive nella Divina Commedia l’enorme flusso di pellegrini che invase Roma in quell’occasione.

L’Anno Giubilare, oggi, rappresenta un’occasione unica per approfondire la fede, riscoprire il valore della comunitΓ  e impegnarsi nel cammino di riconciliazione e caritΓ . Il tema scelto per questo anno speciale, “Pellegrini di speranza”, richiama l’importanza di vivere il Vangelo nella quotidianitΓ , incarnando l’amore di Dio nel mondo attraverso segni concreti di conversione e di speranza.

Numerose le iniziative in programma per i prossimi mesi, tra cui momenti di formazione spirituale, pellegrinaggi, celebrazioni liturgiche e attivitΓ  di caritΓ . Un invito aperto a tutti, giovani e adulti, per vivere pienamente questa esperienza di comunione e fede.

L’intera comunitΓ  diocesana Γ¨ chiamata a partecipare con entusiasmo, consapevole che l’Anno Giubilare non Γ¨ solo un momento di festa, ma anche un’opportunitΓ  per rinnovarsi e lasciarsi trasformare dall’incontro con il Signore.

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