Finalmente ci siamo! La tanto agognata ristrutturazione della Chiesa di San Carlo Borromeo di Siderno Superiore sarΓ annunciata ufficialmente e formalmente sabato 4 gennaio alle ore 11,00 presso la sala riunioni dellβEpiscopio di Locri alla presenza di S. E. il Vescovo Francesco Oliva e dei tecnici incaricati a vario titolo nelle procedure di appalto ed esecuzione dei lavori.
Lo avevamo giΓ anticipato in altri articoli, ma adesso che Γ¨ avvenuta la sottoscrizione dei contratti con le imprese aggiudicatarie dei lavori, e si Γ¨ concluso lβiter di appalto relativo agli interventi di restauro gestiti dalla Diocesi di Locri-Gerace, cβΓ¨ la certezza che la Chiesa sarΓ portata al suo iniziale splendore.
La chiesa intitolata a San Carlo Borromeo si trova nel centro di Siderno Superiore. Quello che Γ¨ rimasto, poco, molto poco Γ¨ di gusto classico e motivi barocchi.
La sua costruzione risale alla fine del XVI secolo. All’esterno vi Γ¨ una facciata classica intervallata da elementi barocchi e un portale in tufo con un arco a sesto ribassato, finte colonne laterali e un timpano spezzato con all’interno la data 1854. L’interno, a una navata, presenta un altare tardo barocco in marmi policromi e alcune cappelle laterali, tra le quali quella dedicata al beato M. Ligorio.
La ristrutturazione rientra nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – M1C3 β Investimento 2.4, sicurezza sismica nei luoghi di culto/torri e campanili.
Assieme alla ristrutturazione della Chiesa di San Carlo Borromeo saranno restaurate nella Diocesi di Locri- Gerace: la Chiesa dell’Immacolata Concezione di Maria Santissima e delle Anime del Purgatorio in Caulonia, la Chiesa dell’Arciconfraternita del SS. Rosario in Caulonia, la Chiesa di SantβIlarione sempre in Caulonia, la Concattedrale Basilica Minore di Gerace, la Chiesa di Maria SS. Addolorata di Gioiosa Ionica, il Santuario Madonna della Montagna di Polsi a San Luca, per una spesa complessiva prevista di 21 milioni e seicento mila euro.
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