Sono sette gli edifici religiosi della Diocesi di Locri Gerace che verranno messi in sicurezza o completamente restaurati, come la Chiesa di San Carlo Borromeo di Siderno Superiore. L’ufficialitΓ  degli interventi arriva direttamente dal vescovo della Diocesi di Locri – Gerace Monsignor Francesco Oliva che assieme all’ Architetto Giorgio Metastasio, questa mattina presso la sala stampa della diocesi, alla presenza dei tecnici del pool responsabile dei lavori, di molti sindaci della Locride e amministratori locali, hanno dettagliatamente presentato il piano di intervento sulle chiese.

Le opere, i cui lavori sono stati in parte, giΓ  consegnati alle imprese aggiudicatarie degli appalti sono la Chiesa dell’Immacolata Concezione di Maria Santissima e delle Anime del Purgatorio in Caulonia, Impresa aggiudicataria VET.TA COSTRUZIONI Guardavalle (CZ) e contrattualizzata; la Chiesa del SS. Rosario in Caulonia aggiudicata all’Impresa SaccΓ  Geom. Pasquale con sede legale in Taurianova (RC) contrattualizza e consegna dei lavori; la Chiesa di Sant’Ilarione in Caulonia aggiudicato all’Impresa Sgro Restauri Srl – Mistretta (ME) contrattualizzata; la Concattedrale Basilica Minore di Gerace aggiudicata all’Impresa CarrΓ  Domenico – San Costantino Calabro (VV) contrattualizzata; la Chiesa di Maria SS. Addolorata di Gioiosa Ionica aggiudicata all’Impresa AP Costruzioni Srl Foligno contrattualizza e consegna dei lavori; il Santuario Madonna della Montagna di Polsi in San Luca aggiudicata all’Impresa CarrΓ  Domenico – San Costantino Calabro (VV) contrattualizzata; la Chiesa di S. Carlo Borromeo di Siderno, in corso di definizione.

Per quest’ultima, di cui avevamo giΓ  dato l’annuncio in un articolo precedente, non si Γ¨ potuto dare formalmente la certezza che i responsabili dell’iter amministrativo attendono la decisione del Tar che deve esprimersi su un presunto vizio di forma nell’aggiudicazione dei lavori dove Γ¨ interessata anche la CittΓ  Metropolitana.

β€œSi tratta solo di attendere – ci ha dichiarato l’architetto Giorgio Metastasio, Responsabile Unico del progetto – che arrivi la sentenza del TAR che comunichi la risoluzione degli intoppi che hanno ostacolato l’annuncio formale di questa mattina. E’ una questione di giorni o qualche settimana. Dopo vi sarΓ  la rimodulazione della gara e cosΓ¬ potranno iniziare i lavori. Non c’è nessun problema ulteriore per procedere speditamente, come per gli altri interventi. Come Diocesi cercheremo di monitorare la situazione dei singoli cantieri chiedendo alle Imprese e ai Direttori dei lavori – conclude l’Architetto Metastasio – il rispetto del cronoprogramma formulato in sede di contratto oltre ad un preciso e dettagliato rendiconto di avanzamento dei lavori che sarΓ  reso pubblico attraverso il portale internet della Diocesi”.

Alle imprese aggiudicatarie Γ¨ affidato ora il compito di procedere all’esecuzione dei lavori i cui tempi assegnati sono compresi tra i 12 e 7 mesi. Il 31 dicembre 2025 tutti i cantieri dovranno essere chiusi con i lavori collaudati per un importo totale di un finanziamento di € 21.610.000,00.

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