Anche questβ anno, in occasione della celebrazione della Domenica della Parola, istituita da Papa Francesco nel settembre del 2019 attraverso la Lettera Apostolica βAperuit Illisβ il movimento di spiritualitΓ Vivere In, in collaborazione con la diocesi di Lamezia Terme e con la parrocchia S. Maria Immacolata in Accaria, ha organizzato nei giorni scorso, presso il santuarioΒ S. Giovanni Paolo II in Cardolo, un secondo momento comunitario, di approfondimento e di riflessione per vivere, alla luce del passo proposto,Β una vera esperienza di paternitΓ .
Papa Francesco, nellβistituire la domenica della Parola, ha consegnato al popolo di Dio uno strumento essenziale ed estremante vitale, considerando la conoscenza delle Sacre Scritture premessa irrinunciabile nel cammino di fede di ciascuno, per riuscire ad essere cosΓ¬ fedeli annunciatori del Vangelo. Partendo dalla declamazione del salmo 119 βSpero sulla tua Parolaβ, ha fatto seguito la lectio divina di forte impatto comunicativo tenuta dal nostro vescovo mons. Serafino Parisi. Unβ esegesi rigorosa, quella proposta dal presule, dalla quale ha fatto emergere gli elementi piΓΉ significativi di veritΓ inseriti nella storia della salvezza e che continuando ad essere celati fra le righe della vita di uomini e donne di ogni tempo, attendono dβessere colti, continuamente rinnovati, per far giungere alla comprensione della volontΓ di Dio, lβunica che conduce alla vita piena ed alla gioia.
Promuovere il pensiero critico e la riflessione allβinterno della comunitΓ diocesana, cosΓ¬ come portato avanti dal nostro pastore e vescovo, sicuramente permetterΓ a tutti noi di giungere ad una fede piΓΉ matura e consapevole, fornendo alla Chiesa tutta, una sicura base per saper affrontare questo nuovo millennio con rinnovata e sempre nuova speranza.
La redazione, composta da professionisti e collaboratori volontari, Γ¨ il cuore pulsante della nostra testata. Una comunicazione basata su aggiornamenti quotidiani da uffici stampa, amministrazioni locali e nazionali, associazioni operanti sul territorio, il mondo della cultura, quello considerato degli ultimi, il mondo dei diversamente abili con la cronacaΒ degliΒ eventi.