Continua la serie di incontri per la valorizzazione del territorio del basso regino. Le Associazioni e le amministrazioni comunali credono fortemente in questa azione, non solo di promozione, ma anche di salvaguardia attraverso la memoria del ricordo, la discussione e l’invito alle nuove generazioni a continuare nella conservazione della storia.

Tutto questo verrΓ  vissuto attraverso le parole dei relatori: dottor Vincenzo De Angelis e dottor Sebastiano Stranges storici esperti del settore. PresenterΓ  gli ospiti e farΓ  gli onori di casa Fortunato Martino a nome dell’ASCP, porteranno i loro saluti i sindaci di Brancaleone e di Bruzzano, sabato 29 marzo, alle ore 18.00, presso la biblioteca “C. Pavese” di Brancaleone (RC), dove Γ¨ in programma, organizzato dall’Associazione socio culturale pensionati, il secondo incontro sui paesi della valle del Torno. Dopo Brancaleone tocca a Bruzzano, paese adagiato su una collina a circa 50 metri s.l.m. il cui territorio Γ¨ ricco di storia. Dai Bruzi, dai quali fu fondato (settimo/ottavo secolo a. c.) e ne prese il nome, ai primi coloni greci che sbarcarono a pochi passi da capo Zefiro e che spinsero gli stessi Bruzi a ritirarsi verso l’interno. Poi fu la volta dei monaci bizantini che iniziarono il loro cammino in questa zona civilizzando e formando nuclei di popolazioni autoctone.Β  Poi i Saraceni che costrinsero i nativi ad asserragliarsi sulla Rocca Armenia dove fu edificato il castello (X/XI secolo).Β  E poi ancora una serie di avvenimenti che affascinano coloro che si portano lungo le alture della costa dello Ionio. I gioielli da visitare a Bruzzano? Il Castello sulla Rocca Armenia, l’Arco trionfale dei Principi di Carafa, XVlI secolo) il monastero di San Fantino, della comunitΓ  bizantina, la piccola chiesa dell’Annunziata, i bagni delle Acque marce, la Fontana dei monaci, l’Anfiteatro, gioiello dell’acustica.

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