La Nobile Accademia Mauriziana si stringe al cordoglio che Γ¨ di ogni uomo e donna di fede, a tutti coloro che hanno scorto quel raggio luminoso di bianco che da uno si Γ¨ fatto molti portando in cielo un messaggio che parla di vita.

Papa Francesco I, nato Jorge Mario Bergoglio, ha esaudito il desiderio di molte preghiere, regalando ai fedeli in messaggio iconico di speranza che dalla poesia e la solidarietΓ  ha rinvigorito un credo ormai stanco.

Il pensiero dell’erede di San Pietro si configurava come un’articolata e profonda riflessione sulla condizione umana, intrisa di una visione teologica che pone al centro la misericordia e la prossimitΓ . Una filosofia ben lungi dall’essere un sistema astratto, ma che si radicava nell’esperienza concreta, nel contatto diretto con le periferie esistenziali e sociali.

Il cuore pulsante del pensiero di Francesco era l’ermeneutica della misericordia, una chiave di lettura che permeava ogni aspetto della sua visione, mai intesa come un sentimento di pietΓ , ma come una forza trasformativa, capace di sanare le ferite dell’umanitΓ  e di riattivare il bene potenziale insito in ogni persona.

Questa prospettiva si traduceva in un’etica della prossimitΓ , che invitava a superare le barriere dell’indifferenza e a farsi carico delle sofferenze altrui e che nella metafora dell’ospedale da campo esprimeva la concezione di una Chiesa che si fa prossima all’umanitΓ  ferita, che accoglie e cura senza giudicare, pronta al perdono ovunque esistesse pentimento.

Questa visione contrapposta ad una Chiesa autoreferenziale e arroccata nelle proprie certezze, invitava a un rinnovamento profondo delle strutture e delle prassi ecclesiali, come a voler scomporre per ricostruire ripulendo.

La sua critica radicale al paradigma tecnocratico e consumistico, che produce scarti umani e ambientali, Γ¨ stata inoltre una ventata fresca in un collettivo sociale trascinato dagli eventi tramutando in vittime i propri fruitori.

Il dialogo interreligioso e interculturale era da lui visto come una via maestra per la costruzione della pace e della fratellanza universale, promuovendo un dialogo sincero e rispettoso che riconosceva la ricchezza delle diverse tradizioni religiose e culturali.

La sua Γ¨ stata una visione del mondo che superava le logiche di scontro e di esclusione, invitando a costruire ponti di incontro e di collaborazione per abbattere qualsiasi barriera.

Dichiarava il suo pensiero come una teologia del popolo, un principio radicato in lui nell’esperienza latinoamericana, che lo aveva influenzato profondamente fin dall’inizio… una spiritualitΓ  che valorizzava la saggezza popolare, la religiositΓ  incarnata e la capacitΓ  di resistenza dei poveri.

Dott. Vincenzo Petrolino, Presidente ComunitΓ  Diaconato in Italia

Questa prospettiva si traduceva in un’attenzione particolare verso le periferie esistenziali e sociali, dove si manifesta la forza trasformativa del Vangelo.

Il pensiero di Papa Francesco si configurava come una filosofia della speranza, che invitava a riscoprire la dignitΓ  di ogni persona e a costruire un mondo piΓΉ giusto e fraterno.

Papa Francesco, ha camminato tra noi come un pastore, toccando anche i cuori piΓΉ duri e impenetrabili con la sua umiltΓ  e l’incondizionato amore per il prossimo. È stato un sorriso gentile e compassionevole, che ha riacceso la fede sopita di molti, alimentando quel desiderio di portare conforto e speranza.

Fin da subito ha scelto di vivere una vita semplice, abbracciando poveri ed emarginati, regalando loro parole sagge pronunciate con dolcezza, risuonando come un invito a tutti a far di se stessi un frammento di Divino, misericordioso e riconciliatore.

Papa Francesco Γ¨ stato un padre di famiglia per una Chiesa che Γ¨ casa di ognuno, dove accoglienza e perdono hanno raccolto chiunque come un benvenuto.

Lo abbiamo guardato costruire ponti e case senza muri, superando le divisioni sociali per lavorare insieme ad un mondo piΓΉ giusto e pacifico.

Del suo amore per la natura e del suo impegno per la cura del creato, ci rimarrΓ  il riflesso, e quella spinta a capire che il mondo Γ¨ un luogo da proteggere in quanto dono dell’Altissimo.

Le sue visite ai luoghi di sofferenza e di conflitto, i suoi gesti di tenerezza verso i malati e gli anziani, sono stati segni tangibili del suo amore per l’umanitΓ .

Papa Francesco ci ha insegnato che la fede non Γ¨ solo una questione di dottrina, ma un incontro personale con GesΓΉ Cristo, in un cammino di sequela e di servizio verso i meno fortunati.

La sua voce, a volte forte e profetica, a volte dolce e consolante, ci ha chiamati tutti alla conversione e alla testimonianza, invitando a vivere il Vangelo con gioia e coraggio, ad essere luce nel mondo e sale della terra.

Papa Francesco, Γ¨ stato un uomo di Dio che ci ha ispirati ad essere migliori, a vivere con amore e compassione, a costruire un mondo piΓΉ fraterno e solidale.