La poetessa Bruna Filippone, nel giorno dedicato alla “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne” ha regalato una sua poesia alle donne ma, anche agli uomini, della nostra Redazione. Versi con messaggi intensi e che fanno riflettere su quanto l’essere donna è significato di Madre Natura, di genesi di vita che ad ogni suo figlio infonde Amore e Dedizione. Grazie, da parte di tutta la Redazione di Incipit. Stamperemo questa sua poesia e la incorniceremo. Siamo onorati di appendere il quadro che verrà composto alla parete della nostra Redazione.

ERA UN GIORNO D’INVERNO NUVOLOSO E TRISTE…

Nella foto: La poetessa Bruna Filippone

Lei era là a terra

Angelo di marciapiede

affogata

nel sangue vermiglio

con gli occhi spalancati.

come a cercare nel cielo

dal colore di pioggia

quel …DIO

che aveva implorato

prima di morire.

LEI…

un’ora fa c’era

rideva felice

tra musiche e rumori

di un bar affollato di città

un’ora fa c’era.

ERA UN GIORNO D’INVERNO NUVOLOSO E TRISTE.

lui l’ha trattata

come carne da macello

con mani pesanti

che spaccano la pelle.

e aprono rivoli amari.

DATEMI PETALI DI

ROSA. NE FARÒ GARZE  PER LENIRE LE PIAGHE DELLE SUE FERITE.

Era un giorno d’inverno nuvoloso e triste…

LUI l’ha presa come ha voluto.

CAINO. del 2021.

l’ha posseduta.

dissacrata.

umiliata.

in quel giorno d’inverno.

 curvo di nebbia

e di ferocia…

DATEMI PETALI  DI

ROSA. NE FARO’ GARZE

PER LENIRE LE PIAGHE DELLE SUE

FERITE…

Era un giorno nuvoloso e triste.

Non vi ho detto che

L’ ORCO ASSASSINO

una cosa di LEI.

non l’ha posseduta:

LA SUA ANIMA!!

NO. NO.

non si può violare

l’essere che ci ha messo al mondo!

Urlo forte il mio dolore.

mentre lenta.

lontana

Come fiaba

suona una campana.

VOLTO DI DONNA

SENZA NOME.

” che dolce che sei.”

ormai in pace.

mentre lente si sciolgono dal corpo

le CATENE…e lo spirito si veste d’infinito.

per incontrare galassie di colombe

avvolte nel vento fi ponente.

QUSNTO SEI BELLA. ORA.

Con la pelle di seta

Chiara come la luna

pronta.

ad entrare

dove il Sole e’ il Re

desiderato.

ad andare.

come l’aria.

oltre il muro del

Silenzio

dove renziane ed

asfodeli

cantano la magica sinfonia dell’esi stenza..

IN QUESTA NOTTE.

NUVOLOSA

E TRISTE.

DEDICO A TE.

I MIEI VERSI.

A TE.

DONNA SENZA NOME.

SORELLA.

SCHIAVA DEL DEGRADO IN QUESTO MONDO

MALATO.

   Bruna Filippone.