Siderno, dopo una splendida presentazione di Pasquale Muiร  ha vissuto una serata ricca di quelle sensazioni che, nascoste dietro ai ricordi, ammaliano le anime nobili e rendono odiosi gli indifferenti.

Il Direttore di Incipit e i suoi ospiti hanno parlato di un libro che รจ la storia di un uomo, uno di quei personaggi conosciuti da chi alla cultura ha deciso di dedicare lโ€™esistenza, un autore la cui vita ha perรฒ finito col tradirlo lasciandolo solo nella propria arte.

Saverio Strati ci ha raccontato nei libri la sua storia, creando una malgama tra spazio e tempo per distorcere il rapporto tra memoria e ricordo, abbandonando gli strumenti stilistici dello scrittore per sorvolare le vicende, e dallโ€™alto, guardarle al presente, passato e futuro fino alla loro forma piรน completa, rimestandola nel gorgo di ciclicitร  del tempo, in cui quei suoi personaggi annegano nelle esperienze che gli sono appartenute, e che con maestria rende di tutti noi.

La Nipote Palma Comandรจ, anchโ€™ella delicata e brillante scrittrice, alla sua terza opera ha trovato il coraggio di raccontare un pezzo di sรฉ, uno stralcio familiare che ha saggiamente impregnato di valori senza saturarli e lasciando ad ognuno quel senso di vuoto rimasto di una grande anima, quella di uno zio dal carattere aspro come i suoi racconti, ma che nel suo essere schivo riusciva a descrivere ogni sfumatura di quei personaggi, rendendoli amabili e odiabili nel contempo, e che per chiunque lo abbia letto, rimarranno indelebili come le novelle che descrivono i ricordi di ognuno di noi.

Durante la serata si รจ appena sfiorata lโ€™immensitร  di uno scrittore, tanto discreto in vita, quanto fine scopritore di quella veritร  che รจ piรน preziosa di ogni possessoโ€ฆ libri che conservano tra le parole le complessitร  esistenziali che sono il segreto che rendono eterni i suoi racconti.

 

Nei suoi testi insegna di una miseria senza invidia, dove il desiderio di sopraffazione puรฒ essere violento come lโ€™intelligenza, e che non credere in nulla รจ la fede di chi mente a se stesso per non affrontare la realtร , come una terra lontana in cui sognare possibilitร  e a cui riservare ogni speranza, quellโ€™America fluida e trasognante in cui lui stesso affogava le โ€œmani vuoteโ€ per cercare unโ€™ingenuitร  perduta.

In Saverio Strati, lโ€™autrice, ha fermato nelle menti dei presenti unโ€™immagine di arte che cerca i simboli del primitivo per cogliere il selvatico, tema a cui tutti hanno voluto partecipare intervenendo, tra cui il Professor Zucco che descrive in poesia il riverbero dei capitoli della Comandรจ, raccontandoci come le dolci parole lascino โ€œil miele in boccaโ€ a chi le pronuncia.

Palma Comandรจ ci accoglie nella vita dello zio, frugando tra le pagine della sua esistenza con la premura rispettosa che non toglie forza, scrivendo un libro come fosse ancora quella bambina che sedeva sulle sue ginocchia, scortandoci e poi lasciandoci smarrire tra le vie strette e disordinate di un artista che ha trovato un senso alla sofferenza.

Lโ€™uscita di questo libro dovrebbe essere un evento da attendere con ansia, per tuffarsi nella bella lettura, comprendere ed emozionarsi, scoprendo le nostre profonditร  ed esservi colpiti, dalle parole di questa sensibile e capace autrice.ย 

Lโ€™evento si รจ consumato piacevolmente e con libertร  di intervento, coordinato con precisione da Pasquale Muiร , durante il quale lโ€™autrice Palma Comandรจ ha descritto il suo romanzo โ€œPRIMA DI TUTTO UN UOMOโ€, ha inoltre contribuito al buon esito della serata, con il suo intervento, il Direttore Editoriale della Casa Editrice Rubbettino, Luigi Franco. Erano inoltre presenti: il sindaco di Siderno Mariateresa Fragomeni, il sindaco di Sant’Agata del Bianco Domenico Stranieri, il sindaco di Camini Pino Alfarano, il professor Zucco, la scrittrice e poetessa Bruna Filippone e l’assessore con deleghe ai Lavori Pubblici e Urbanistica e Assetto del Territorio, il consigliere Annaย Mariaย Felicitร .

 

 

 

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